Le decisioni del giudice sportivo dopo la 27a Giornata del campionato di Eccellenza pugliese:

CALCIATORI: Una giornata a Di Pinto (Bareltta), Cazzella, Quarta (Leverano), Portoghese (Sudest Locorotondo), Cilumbriello (Gravina), Pertoldi (Molfetta), Logrieco, Berardi e Di Senso (Altamura), De Santis (Bitonto), Buttiglione, Lorusso e Recchia (Castellaneta), Collocola e Leggieri (Hellas Taranto), Lorusso e Lullo (UC Bisceglie), Sette (Vigor Trani), Muscato (Mesagne).

ALLENATORI: Salvadore (Otranto) squalificato fino al 10 marzo.

MASSAGGIATORI: Nocco (Castellaneta) squalificato fino al 10 marzo.

DIRIGENTI: Ruggieri (UC Bisceglie) inibito fino al 10 marzo.

AMMENDE SOCIETÀ 
800 al Gravina e diffida perché "i propri tifosi accendevano quattro fumogeni sugli spalti senza conseguenze”), 500 euro per l’Altamura (“Propri tifosi accendevano quattro fumogeni sugli spalti senza conseguenze”;

500 euro al Barletta e e giornata di squalifica al campo, da scontare in campo neutro e a porte chiuse, perché i "propri tifosi colpivano ripetutamente con sputi un assistente dell’Arbitro. Uno di essi rimaneva per alcuni minuti a cavalcioni sulla rete di recinzione e proferiva espressioni ingiuriose e minacciose all’indirizzo di un tesserato della squadra avversaria. A fine gara, quattro tifosi rompevano un tratto della rete di recinzione invadevano il terreno di gioco: due di essi si indirizzavano minacciosi verso il portiere della squadra e uno lo prendeva per il collo proferendo al suo indirizzo espressioni minacciose. Il tesserato poteva raggiungere lo spogliatoio solo grazie all’aiuto dei compagni e all’intervento dei carabinieri”.