Il Taranto Eco Film Festival torna a illuminare la città
La seconda edizione del Taranto Eco Film Festival (TEFF) è pronta a partire: dal 17 al 21 novembre, il Teatro Fusco di Taranto diventerà il centro di un ricco programma cinematografico che esplora le complesse relazioni tra uomo e ambiente. Diretto da Gemma Lanzo con la collaborazione di Donatello Fumarola e organizzato da Ella APS, il TEFF mira a diffondere cultura e consapevolezza ambientale, sociale e politica attraverso il cinema, puntando sulla sperimentazione e la ricerca di nuovi talenti, sia internazionali che locali.
Il festival si propone come un luogo d'incontro e riflessione per esplorare temi globali quali diritti civili, integrazione, sostenibilità e pace. La manifestazione, sostenuta anche dal Comune di Taranto, si colloca in una città dal forte patrimonio storico e industriale, cercando di contribuire al rilancio culturale del territorio. Come ha dichiarato il sindaco Rinaldo Melucci, l'iniziativa rappresenta una tappa importante nella valorizzazione culturale della città, richiamando sia visitatori sia residenti.
Concorso Internazionale e Sezione InPuglia: narrazioni ambientali e sociali
Tra i protagonisti del concorso internazionale, il documentario *El-shatt - A Blueprint for Utopia* di Ivan Ramljak esplora la storia della comunità croata evacuata in Egitto durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre *Maia - Portrait with Hands* di Alexandra Gulea riflette sull’identità degli Aromuni, minoranza balcanica. Il film *Dahomey* di Mati Diop, vincitore dell'Orso d'Oro 2024, tratta invece della restituzione di opere d’arte rubate durante la colonizzazione del Benin.
La sezione "InPuglia" presenta cortometraggi interamente girati in Puglia, con opere come *Super Jesus* di Vito Palumbo, che racconta il legame tra un bambino malato e il suo "supereroe" Gesù. Altri corti affrontano tematiche attuali, tra cui la transessualità, come nel distopico *Lea e il Fenicottero* di Antonio De Palo.
TEFF Sound & Vision e Vision: cinema sperimentale e riflessioni contemporanee
Il TEFF dedica ampio spazio al cinema sperimentale, aprendo con la sonorizzazione dal vivo de *Il bestiario* di Tonino De Bernardi, a cui seguiranno *Limite* di Mario Peixoto e altre opere iconiche della sperimentazione, musicate in tempo reale da artisti d’avanguardia.
TEFF Vision, altra sezione del festival, ospita titoli come *Alpe-Adria Underground!* e *Non aspettarti troppo dalla fine del mondo* di Radu Jude, opere che invitano a riflettere sui linguaggi cinematografici e sui cambiamenti sociali. A chiudere il programma, *Paris Texas* di Wim Wenders, un classico del cinema contemporaneo.
Partner e sostenitori
Il festival è co-organizzato dal Comune di Taranto e sostenuto da enti come il Museo Nazionale del Cinema di Torino e la Cineteca di Bologna, con finanziamenti della Regione Puglia. Il Taranto Eco Film Festival si presenta così come un appuntamento imperdibile per chi ama il cinema e desidera riflettere su temi cruciali della contemporaneità.