Taranto-Catania: Giugliano, `Eravamo convinti di farcela`
Nella stagione 2001-02 il Taranto lottò per vincere il campionato: li ricorda così quei momenti Mimmo "Rambo" Giugliano: "Di quell'annata ho un ricordo bellissimo - attacca a Blunote. Disputammo un gran campionato e avavemo un gruppo di calciatori che potevano benissimo arrivare in serie B".
IL CATANIA: "Durante il campionato riuscimmo a battere il Catania che, sulla carta, era più attrezzata di noi. La loro forza emerse nella parte finale della stagione e nei play off. Nella gara di ritorno, del 9 giugno, eravamo troppo convinti di farcela, ma trovammo un muro umano che ci colse di sorpresa: tirammo troppo poco".
PLAY OFF: "La partita d'andata fu una farsa: l'arbitraggio fu a senso unico. Ci furono due circostanze da rigore non fischiate. Nel secondo tempo il direttore di gara fu disastroso: fu evidente il suo cambiamento dopo che tra il primo e il secondo tempo Gaucci lo circondò. Queste sono cose che non dovrebbero succedere. Al ritorno un gol si poteva recuperare: le sensazioni erano troppo positive: quasi tutti noi, tra l'altro, avevamo il contratto pronto per l'anno dopo. La partita era importantissima perchè ci saremmo trovati in due anni dalla serie D alla cadetteria".
TARANTO-CATANIA 2016: "Sono due buone squadre: anche se gli interpreti sono cambiati, credo che qualche tensione ci sarà per via dei precedenti. Mi aspetto una partita tirata in cui spero possa spuntarla il Taranto".
LA CURVA: "Non ricordo soltanto la curva della finale con il Catania. Ho avuto la fortuna di giocare a Taranto in cui la nord, dalla prima amichevole all'ultima mia partita era sempre colorata e piena. Inoltre non contestavano mai la squadra: sono rimasto affezionato e spero che domenica i supporters ionici possano essere tantissimi e calorosissimi".