Baseball - Per i Tritons il Progetto Sportantenne ha colto nel segno
Viva soddisfazione espressa dai Tritons Baseball Softball Taranto per essere stata coinvolta nelprogetto Sportantenne ideato dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale (UNAR) e dall'UISP.
Conme si ricorderà, il progetto si attua attraverso 16 presidi contro la discriminazione distrubiti sul territorio nazionale in altrettante città: 16 antenne UISP a supporto delle vittime di discriminazione che hanno il compito di promuovere e favorire:
- la PREVENZIONE contro le discriminazioni: attraverso un'opera di sensibilizzazione con momenti informativi e iniziative sul territorio;
- l'EMERSIONE di comportamenti discriminatori: attraverso il servizio di raccolta delle segnalazioni offerto dalle Antenne tramite contatti telefonici e e-mail;
- la MEDIAZIONE del conflitto : attraverso l'organizzazione di eventi sportivi interculturali nei contesti da cui provengono le segnalazioni.
Tra le 16 città coinvolte c'è anche Taranto, ed il comitato territoriale Uisp ha voluto inserire le discipline del baseball e del softball affidandosi a due istruttori dell'Asd Tritons: Antonio Maggio e Luca Augenti.
Questo rappresenta per i Tritons una grande soddisfazione in quanto ci viene riconosciuta una specifica competenza frutto di tanto impegno mostrato sul territorio in questi anni, soprattutto in quei contesti sociali più difficili.
Dopo la conferenza stampa di presentazione dell'evento avvenuta a Palazzo Pantaleo, il progetto è entrato nel vivo giovedì 23 marzo sul Campo Comunale di Pulsano, dove i ragazzi richiedenti asilo della Comunità Babele hanno potuto assaggiare il campo cimentandosi nelle discipline sportive del calcio, tiro con l'arco ed appunto baseball. Alla giornata di ieri hanno partecipato anche i ragazzi del Liceo Ferraris di Taranto, impegnati nel progetto alternanza scuola/lavoro con la UISP Taranto.
I ragazzi richiedenti asilo provengono prevalentemente dal continente africano ma anche asiatico, infatti sul campo da baseball si sono riservati i ragazzi del Bangladesh e del Pakistan che essendo avvezzi al cricket hanno subito colto le affinità dei due sport.
Il progetto mira ad integrare questi ragazzi, infatti ha una durata di un anno e l'obiettivo degli istruttori è quello di formare una squadra che parteciperà nel prossimo autunno alla terza edizione del Torneo Uisp "Hit & Run" di baseball amatoriale.
La giornata di ieri ha colto in pieno il target prefissato, sul campo si è parlata una sola lingua universale, quella dello sport, dell'amicizia e della tollerenza, che in un periodo come questo è un segnale molto importante.