Gennaro Ciotola: `Mi piacerebbe il Taranto in B in tre anni`

TARANTO
Alessio Petralla
31.07.2016 16:03

In attesa dei verdetti in chiave ripescaggio la situazione di mercato di molte squadre non è ancora chiarissima vista l'incertezza della categoria che si andrà ad affrontare. A tracciare un punto completo su questa tematica, a Blunote, è il talent scout napoletano, Gennaro Ciotola: "Ogni giorno cambiano le cose - attacca. La Cavese sembrava che potesse ambire al ripescaggio, mentre ad oggi questo rischia, seriamente, di saltare. Intanto, una piazza ambita come Taranto merita il ritorno tra i professionisti".

 

IL TARANTO: "Non sapendo con certezza quale sarà la categoria della prossima stagione, sul mercato, ci si sta muovendo con cautela: una cosa è disputare una serie D, un'altra è giocare in Lega Pro. Per quanto riguarda i calciatori confermati sono ottimi atleti validissimi, soprattutto, in serie D: in terza serie, ovviamente, serviranno rinforzi. Con quattro-cinque colpi gli ionici potranno raggiungere una serena salvezza. Sono convintissimo che la società si sta muovendo e ha già degli obiettivi nel mirino".

GIRONE C: "Quest'anno, viste le compagini che prenderanno parte a questo girone, il torneo prende le sembianze di una vera e propria B2. Cosenza e Foggia gareggeranno per un campionato importante; a Catania è tornato Lo Monaco che non si muove se non ci sono grosse ambizioni; il Lecce fa sul serio così come la Juve Stabia. Anche la Casertana resta una formazione competitiva. Al momento è difficilissimo pronunciare una favorita, ma credo che vincerà una tra queste".

SERIE D: "Il mercato della Turris mi sta impressionando moltissimo: grandi colpi tra cui quello di Picci, attaccante che rappresenta una garanzia. Sempre in Campania, poi, la Sarnese sta facendo un mercato mirato prendendo giovani di valore, come Sannia, un mio calciatore, classe '97, che ritengo validissimo. Passiamo alla situazione in Puglia: il Nardò viene da un campionato importante e punterà a vincere: ha confermato e preso gente importante. Il Gravina è una neopromossa: potrebbe essere una delle sorprese. Si tratta di una società seria e organizzata. Poi c'è questo Bisceglie: la società, dopo un campionato altalenante, ha deciso di mettere mani al portafogli acquistando atleti validissimi. Daranno fastidio a tutte le antagoniste. Se Reggina e Taranto non dovessero essere ripescate, saranno assolute protagoniste dei loro raggruppamenti.".

L'AUGURIO: "Sono un grande appassionato di piazze calde e Taranto è tra queste. Il mio augurio è quello di vedere il club rossoblù, in tre anni, in serie cadetta. Tutta la mia stima va nei confronti dei calorosissimi supporters tarantini...".

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