Brindisi: Amarezza Olivieri, 'Siamo stati poco cinici'
Il tecnico a Blunote: 'Ai miei ragazzi non si può dire niente; nel secondo tempo non c'è stata storia'
E' mancato solo il solito cinismo al Brindisi protagonista di una buona performance interna con il Vieste. A commentare la sfida, terminata 0-0, a Blunote, è il tecnico Massimiliano Olivieri: "Il primo tempo è stato molto equilibrato e si è giocato con un terreno di gioco assolutamente non dei migliori e con un forte vento. Avevamo, eprciò, difficoltà ad impostare. Nella ripresa non c'è stata storia: ci sono stati annullati due gol. Il primo quello di Pignataro è stata una situazione paradossale mentre il secondo annullato per fuorigioco. Inoltre, all'ultimo secondo di recupero Acosta con 7,30 m di porta ha calciato sul portiere. Ha deciso così: pazienza".
IL VIESTE: "Ha fatto la sua partita cercando di portarsi a casa un punto: alla fine ci è riuscito. I foggiani si sono schierati a specchio cercando il contropiede con Raiola e Albano. Hanno giocato la loro onesta gara. Dobbiamo recriminare soltanto su noi stessi che siamo stati poco cinici. Abbiamo avuto tante occasioni: la punizione di Pignataro, l'occasione di Marino, i gol annullati, la chance con Acosta e qualche altra circostanza. Dobbiamo fare mea culpa".
LA CLASSIFICA: "Visto il pareggio della Fortis Altamura, la zona play off è rimasta invariata. Ora il campionato può soltanto perderlo il Casarano. Siamo chiamati a pensare soltanto a noi e a mantenere la distanza sul Barletta per giocarci al meglio lo scontro diretto".
GLI ASPETTI: "Della mia squadra mi è piaciuto il cambio d'atteggiamento avuto nella ripresa. All'invervallo avevo parlato ai ragazzi che, poi, hanno fatto vedere un ottimo giro-palla. Di positivo c'è anche il fatto di non aver preso, ancora una volta, gol. A questi calciatori non si può dire proprio niente. Tirano la carretta da tanto. Inoltre chi è subentrato ha fatto molto bene".
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