Tra Aldo Papagni e il Taranto c’è un legame indissolubile. E come cantava Antonello Venditti: certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano… E allora, che si dia inizio al Papagni 3.0: “E’ difficile trovare le parole per descrivere tanta emozione – spiega il tecnico di Bisceglie attraverso tarantofc.it -. Provo un fermento interiore, una grande gioia nel poter nuovamente sedermi sulla panchina del Taranto. Devo ringraziare il Presidente Elisabetta Zelatore, l’avvocato Antonio Bongiovanni e Francesco Dellisanti per la stima che nutrono nei miei confronti e per aver pensato al sottoscritto come allenatore del prossimo Taranto. Sarà molto bello e stimolante poter fare calcio in una Società composta da persone oneste, serie, professionali e che credono fortemente nel lavoro. Ho la sensazione di poter intraprendere un calcio che ho sempre desiderato, in una città innamorata dei propri colori sociali e della squadra di calcio. Anche quando ero lontano dalla città dei due mari venivo fermato e salutato dai tarantini in diverse parti d’Italia. Loro mi ringraziavano ma, in verità, ringrazierò sempre Taranto. In questi giorni ho ricevuto centinaia di attestati di stima e numerosi messaggi di tifosi ed addetti ai lavori da ogni parte d’Italia. Gesti che ho apprezzato tantissimo. Provo delle positive sensazioni per questa nuova e coinvolgente esperienza. Taranto vuol dire vivere forti sentimenti. Tutti insieme con amore, passione e sacrifici potremo ottenere grandi soddisfazioni. Il lavoro è già incominciato. Forza Taranto".