IMPIANTISTICA: Campo scuola, si sfruttino i nuovi finanziamenti per le aree urbane degradate
Lettera appello dei promotori della recente petizione: "C'è tempo fino al 30 novembre"
Ristrutturare il campo scuola attraverso i fondi statali. Su questo tasto si battono da tempo alcuni operatori ed appassionati di atletica leggera che sono convinti che l'impianto della Salinella possa essere rimesso a nuovo senza inseguire progetti faraonici, ma sfruttando i finanziamenti che lo Stato e l'Unione Europea ciclicamente mettono a disposizione.
L'ultima occasione è presentata dal fondo di 200 milioni di euro messo a disposizione dal Governo, attraverso un recentisismo decreto legge, datato 15 orrobre 2015, riservato ala riqualificazione delle aree urbane degradate. Ne fa riferimento il gruppo in una nota inviata alla stampa stamattina dai promotori delle recente petizione per la salvaguardia del campo scuola, tra cui la campionessa italiana giovanile ed azzurra Francesca Semeraro. Gli altri firmatari sono Pinuccio Stea (ex consigliere comunale di Taranto), Franco Buzzacchino (allenatore), Annamaria Paradiso (docente, presidente del Cras Atletica negli anni Novanta).
Nella nota, si fa appello all'amministrazione comunale di Taranto affinché presenti, nel limite fissato al 30 novembre 2015, il progetto e la richiesta di finanziamento, ma anche al Coni e alla Fidal affinché facciano sentire la propria voce per perseguire questa grande opportunità.
Questo il testo della lettera inviata agli organi di stampa:
"Nelle scorse settimane una petizione, sottoscritta da centinaia di atleti, tecnici, dirigenti, ex atleti, ha posto all’attenzione dell’Amministrazione comunale di Taranto la necessità di ristrutturare pista e pedane del campo scuola d’atletica leggera “G. Valente”.
In incontri, tra i rappresentanti dei firmatari col sindaco Ippazio Stefàno e l’ Assessore Francesco Cosa, prima, e con l’Assessore Vincenzo Di Gregorio, poi, fu ribadita la necessità di interventi urgenti, ricercando eventuali finanziamenti anche a livello regionale, nazionale ed europeo.
Oggi siamo di fronte ad una positiva novità: la pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale n. 249 del 26 ottobre 2015, del Decreto del Presidente del Consiglio 15 ottobre 2015 recante "Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate", che mette a disposizione dei comuni ben 200 milioni di euro.
Nel Decreto si legge testualmente: “Oggetto dei progetti - I progetti devono avere ad oggetto la riqualificazione delle aree urbane degradate, devono essere costituiti da un insieme coordinato di interventi diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione del tessuto sociale, alla riqualificazione ambientale, mediante attivazione di servizi e interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione e rigenerazione urbana con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali ed educativi e alla promozione delle attivita' culturali, didattiche e sportive, senza ulteriore consumo di suolo.”
Sempre nel Decreto si legge: “Sono ammessi a presentare i progetti e domanda di finanziamento, entro il 30 novembre 2015, i comuni che abbiano nel loro territorio la presenza di aree urbane degradate.”
Un Decreto che si attaglia precisamente al campo scuola “G. Valente”; si tenga conto, infatti, che in passato con Decreti aventi lo stesso titolo il comune di Taranto ottenne, per ben due volte, finanziamenti per il completamento della struttura sportiva (piscina, pattinodromo, ecc.) alla Salinella.
Facciamo appello quindi all’Amministrazione comunale di Taranto affinchè presenti, nei tempi previsti dal Decreto, il progetto e la richiesta di finanziamento per la ristrutturazione del campo scuola “G. Valente”: perdere quest’occasione sarebbe veramente delittuoso.
Facciamo appello anche al CONI ed alla FIDAL affinchè facciano sentire la propria voce perchè venga colta pienamente questa opportunità per dare una soluzione dignitosa all’annosa vicenda del campo scuola “G. Valente”.