Grottaglie, Guarini (PD): ‘Defibrillatori bene della comunità da tutelare’

CRONACA
29.06.2024 01:03

Il segretario cittadino del Pd di Grottaglie, Giuseppe Guarini, esprime indignazione, dopo aver appreso del furto di uno dei defibrillatori che l’Associazione Onlus Medici per San Ciro mise a disposizione della città, promuovendo, nel 2013, il “Progetto Cuore”.

«Si è trattato di un gesto assurdo che va stigmatizzato e, come giustamente fatto dall’Associazione Onlus Medici per San Ciro e dal sindaco di Grottaglie, denunciato! I defibrillatori rappresentano un bene comune di estrema importanza, anzi, di vitale importanza. La loro presenza, nelle piazze di Grottaglie, dove ne furono allocati ben dieci in appositi totem, nelle scuole; messi altresì a disposizione delle forze dell’ordine, rappresentano un sostegno alla sicurezza dei cittadini. Dal 2013 sono state ben 6000 le presone formate all’utilizzo della strumentazione, tutte potenzialmente capaci di intervenire in caso di necessità e salvare vite umane. Esprimere rammarico e rabbia per l’accaduto. Rammarico e rabbia perché chi compie certi gesti, definibili vandalici, che arrecano danni alla strumentazione medica, come avvenuto in altre circostanze passate, o definibili autentici furti, come in questo caso, danneggia la dignità di un’intera, onorabile cittadinanza. Rammarico e rabbia perché è inammissibile che un grottagliese danneggi un proprio concittadino, addirittura rischiando, indirettamente di ucciderlo, ovvero di impedire che venga salvato. Se insensibilità e inciviltà dilagano, bisogna usare tutti gli strumenti possibili per arginarle. Messo a disposizione di tutti, un defibrillatore, come un lampione, non deve essere mai confuso col “non essere di nessuno” e quindi va gelosamente custodito, essendo anche proprio».

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