Malasanità, liste d’attesa e caos ai PS: CGIL mappa lavoro che manca
La malasanità, le lunghe liste d’attesa e il caos nei pronto soccorso e nei reparti si combattono con il lavoro. Non esiste altra via e la vera sanità “umana” ha il volto degli operatori sanitari, attualmente insufficienti.
È quanto afferma Giovanni D’Arcangelo, segretario generale della CGIL di Taranto, che giovedì 18 luglio alle ore 10.30 terrà una conferenza sul tema insieme ai segretari generali della Funzione Pubblica e del sindacato pensionati, rispettivamente Mimmo Sardelli e Paolo Peluso.
“Abbiamo condotto un’analisi approfondita su un tema molto discusso ma poco approfondito in termini di semplici calcoli aritmetici”, dichiara D’Arcangelo. “Abbiamo confrontato i dati delle nuove assunzioni con il fabbisogno reale della nostra sanità, da Laterza ad Avetrana. Il quadro che emerge è preoccupante: delle 461 nuove assunzioni previste dalle delibere regionali, oltre la metà riguarda il semplice turn over, ovvero lavoratori trasferitisi o andati in pensione. Ciò che resta non è minimamente sufficiente a cambiare il destino della sanità pubblica territoriale”.
I dettagli di questa analisi saranno presentati nella conferenza stampa che si terrà giovedì 18 luglio alle ore 10.30 presso la sede della CGIL di Taranto, in via Dionisio 20.