Grottaglie: Una pianta mellifera per salvare api e biodiversità
Il progetto ‘Greentosa’ lancia ai cittadini jonici la sfida: il vaso in fiore più bello con piante mellifere
Da Grottaglie il progetto “Greentosa” di Asset Network APS, che mira alla conservazione della biodiversità, ha lanciato una sfida per salvare le nostre amiche api, minacciate anche sul nostro territorio dai cambiamenti climatici e dall’antropizzazione degli ecosistemi in cui sono sempre vissute.
Eppure le api svolgono un ruolo fondamentale nella conservazione della biodiversità, in particolare mediante l’impollinazione che consente a diverse specie vegetali di sopravvivere.
Per questo il progetto “Greentosa”, finanziato dall’Avviso pubblico “Puglia Capitale Sociale 2.0 dell’Assessorato al Welfare della Regione Puglia, ha lanciato “La sfida: il vaso in fiore più bello con piante mellifere”!.
L’iniziativa è stata presentata dalle due progettiste di APS Asset Network, la commercialista Maria Teresa Marangi e la consulente finanziaria Carmen Valente.
«Con “La sfida: il vaso in fiore più bello con piante mellifere” non abbiamo organizzato un concorso vero e proprio, quanto piuttosto – ha spiegato Carmen Valente – l’invito ad abbellire balconi, aiuole, terrazze e ogni spazio utile con alcune delle numerosissime piante mellifere presenti in natura, sia erbacee, come papavero, fiordaliso o camomilla, sia arbustive, come lavanda rosmarino ginestra o timo».
«In questo modo – ha poi detto Carmen Valente – si darà la possibilità alle api di svolgere la loro preziosa opera a favore della biodiversità; così si intende, inoltre, promuovere i valori ambientali e la cultura del verde come elemento di decoro urbano».
Maria Teresa Marangi ha voluto «ringraziare Cira Lacorte de “La Rinascita del Centro Storico di Grottaglie”, un gruppo di cittadini impegnato da quattro anni nel recupero del decoro urbano e della vivibilità, che ha con la sua azione ha ispirato la nostra decisione di allargare la partecipazione anche a gruppi e comitati spontanei di cittadini».
La partecipazione a “la sfida: il vaso in fiore più bello con piante mellifere”, infatti, è aperta a tutti: cittadini, commercianti, istituzioni, istituti scolastici, associazioni, comitati locali e gruppi informali, diTaranto e provincia; ogni partecipante può candidare anche più addobbi floreali.
Entro il 10 giugno prossimo dovranno inviare il modulo di partecipazione, gratuita ovviamente, e tre foto via mail a [email protected], o con messaggio alla pagina facebook di Asset Network APS oppure sul gruppo “La sfida: il vaso in fiore più bello con piante mellifere”; qui è a disposizione il regolamento dell’iniziativa.
«Una giuria di Asset Network APS – ha poi detto Maria Teresa Marangi – esaminerà la documentazione pervenuta individuando i migliori addobbi floreali i cui proprietari saranno “premiati”con piante mellifere!”.
L’iniziativa è stata presentata nel corso della manifestazione “La cura della biodiversità” che si è tenuta (martedì 30 aprile) nella Social Agorà dello Jazzu di Grottaglie, un’area verde dell’abitato recentemente recuperata dall’abbandono.
Protagonisti sono stati oltre 150 alunni della scuola primaria dell’I.C. “Don Bosco” di Grottaglie che, accompagnati dalla dirigente scolastica dottoressa Patrizia Di Lauro, hanno avuto modo di frequentare quattro laboratori tematici sulla biodiversità curati da Gemma Bruno, apicultrice titolare dell’omonima azienda apistica, la naturalista Giuseppina Ettorre, Emilia Blasi, esperta di agricoltura naturale dell’Associazione “Beni Comuni”, e dalle socie dell’Associazione “Grott'art”.
In seguito gli alunni sono stati coinvolti nell’installazione nello Jazzu di “bug hotel”, rifugi per insetti, messi a disposizione dal progetto “Greentosa” che, inoltre, nell’occasione ha donato a Cira Lacorte piante mellifere per decorare il centro storico di Grottaglie.
L’accoglienza ai bambini è stata garantita dai diversamente abili del Centro diurno EPASSS che, con la loro coordinatrice Elisabetta Attolino, hanno poi seguito i laboratori insieme ai piccoli ospiti.
Sono intervenute Lucia Cavallo e Ciro Maranò, rispettivamente consigliera e direttore tecnico del Gal Magna Grecia, partner di Greentosa, Nunzia Digiacomo della Pro Loco di Fragagnano, e, in rappresentanza del Comune di Grottaglie, il consigliere Ciro Petrarulo.
Nell’occasione la commercialista Maria Teresa Marangi ha spiegato che «il progetto “Greentosa” di APS Asset Netwok intende recuperare la biodiversità nelle microaree di Grottaglie e Fragagnano, nonché in alcuni dei comuni del Gal Magna Grecia; è teso, inoltre, a sensibilizzare e informare la comunità permettendole, dopo aver acquisito la consapevolezza delle potenzialità della cittadinanza attiva, di seguire un percorso virtuoso per la conoscenza e la valorizzazione della biodiversità del suo habitat naturale, purtroppo compromesso dalla presenza antropica».
«La partecipazione attiva dei cittadini – ha poi detto Maria Teresa Marangi – sarà conseguenza naturale degli esempi concreti che le associazioni del partenariato, con la collaborazione di altri enti e imprese, proporranno con le attività progettuali».
La consulente finanziaria Carmen Valente, progettista di APS Asset Network, ha poi sottolineato come «sono previste attività di educazione alla biodiversità per gli alunni della materna e della primaria, anche attraverso laboratori ludico-creativi, sia presso gli istituti scolastici, sia presso le aree verdi messe a disposizione dalla Coop. Diogene e dall’Associazione Vivi La Natura nei Comuni che aderiscono al Gal Magna Grecia, partner del progetto, e nel Comune di Fragagnano».
«A tal fine è prevista – ha concluso Carmen Valente – anche l’organizzazione, presso aree verdi, delle giornate tematiche “La cura della biodiversità” per sensibilizzare la cittadinanza con esempi pratici di produzioni e coltivazioni sostenibili; sono in programma, infine, anche lezioni di apicoltura a favore di soggetti svantaggiati».
Partner del progetto “Greentosa” dell’APS Asset Network, finanziato dall’Avviso pubblico “Puglia Capitale Sociale 2.0 dell’Assessorato al Welfare della Regione Puglia, sono l’Associazione “Beni Comuni”, l’Associazione “Vivi la Natura”, il Gal Magna Grecia, l’azienda apistica Bruno Gemma, la Cooperativa Diogene, l’APS “Grott’Art” e l’EPASSS di Grottaglie.