Ripescaggi in Lega Pro: Ecco chi può sperare...
Dei nove club retrocessi al termine della stagione, solamente uno sembrerebbe avere tutti i requisiti per partecipare alle procedure di ripescaggio sulla base dei criteri stabiliti dalPresidente Tavecchio. Nel girone A sono retrocesse Cuneo, Albinoleffe e Pro Patria. L’Albinoleffe è stato ripescato la scorsa estate e non potrà accedere nuovamente alla procedura. La Pro Patria è stata penalizzata per lo scandalo del calcioscommesse. Solo il Cuneo potrebbe fare domanda, anche se dalle ultime notizie non sembra intenzionato. Nel girone B è toccato a L’Aquila, Lupa Roma e Savona. Per L’Aquila e Savona vale quanto detto per la Pro Patria. La Lupa Roma è arruolabile e sta seriamente valutando l’ipotesi di aderire al ripescaggio oneroso, anche se non ha uno stadio a norma su cui giocare. Nel girone C sono scese in Lega Pro Melfi, Ischia e Lupa Castelli Romani. Lupa Castelli Romani e Ischia sono state penalizzate per inadempienze finanziarie e non avranno diritto a fare domanda. Il Melfi, che però è stato condannato due anni fa per illecito amministrativo (mancata presentazione della fideiussione), vorrebbe presentare istanza di ripescaggio.
Per la serie D Possono aspirare al salto in terza serie le nove società che hanno vinto i play-off di serie D. In ordine di graduatoria (fonte datasport.it): Caronnese, Lecco, Campodarsego, Fondi, Fano, Cavese, Olbia, Gavorrano e Correggese. Ma per quel che riguarda la Cavese va detto che i metelliani hanno scontato una penalizzazione nella stagione 2014/2015, ben 5 punti risalenti alle gestione del presidente Manna. Tra l’altro si tratta di vertenze nei confronti dei calciatori e vinte da questi ultimi. Una doppia beffa per il presidente Campitiello che per evitare altre penalizzazioni nel campionato appena finito, e
conclusosi con la vittoria nella finale play off contro la Frattese, ha pagato tutte le vertenze. E ora nonostante questo rischia non non poter essere ripescato. In situazione quasi anologhe ci sono il Grosseto e il Reggio Calabria che insieme con il Taranto e la Triestina hanno annunciato di presentare la domanda di ripescaggio pur non essendo in graduatoria. E a proprosito della graduatoria delle nove squadre in competizione solo Fondi, Fano e Olbia sembrano avere tutto in regola e voler pagare l’iscrizione onerosa, oltre alla Cavese, ma per la quale vi sarebbe l’ostacolo penalizzazione. Quindi a conti fatti non ci sarebbero le sei squadre da ripescare a meno che non si accettino le richieste di Taranto e Triestina. Sarà un’altra estate calda su questo versante.