Intera riunione riservata ai gentlemen, i quali hanno dato tuttavia spettacolo in una calda giornata che ha regalato anche interessanti riferimenti cronometrici.

Partiamo dall’ultima corsa, ovvero quella in cui il cronometro regalava le migliori soddisfazioni. Il favorito Spark Him Lyra, presentato al top della condizione dal suo trainer Angelo Zizzi, ed interpretato con estrema fiducia da Enrico Somma, si portava al comando dopo 500 metri, manteneva grande ritmo e completava il miglio in 1.55.9: 1.12.4 al km, ovviamente nuovo record in carriera. Buon secondo Pablito Bieffe, che lasciava in foto Starna Jet e Pico Di Gan, finiti nell’ordine.

Enrico Somma si aggiudicava anche la prova sul miglio riservata ai cavalli di categoria G, con Seal Va, che a media di 1.14.4 metteva tutti d’accordo, malgrado ultimi metri effettuati con un’andatura non particolarmente brillante ma comunque regolare.

Anche Ciro Ciccarelli realizzava una doppietta che, sommata al secondo posto con Pablito Bieffe, gli consentiva di vincere la classifica di giornata con 25 punti, proprio davanti ad Enrico Somma (20), ed Elena Villani (18).

Il primo successo per il bravo giovane campano arrivava con Uframa, al terza vittoria consecutiva, grazie ad un semplice percorso di testa rifinito da 1.14.3. Il raddoppio con Uragano Luis, che da leader doveva sudare più del dovuto per contenere il ritorno di una buona Ursula Pdl, il tutto a media di 1.14.5.

RAGAZZE TERRIBILI – Sia Elena Villani, sia Iolanda Iannaco, si mettevano in evidenza nel corso del pomeriggio siglando almeno una corsa. Iniziava Elena Villani con Viulenza Si, che prendeva il sopravvento nei confronti di Vanilla Di Tom, trottando al nuovo limite di 1.16.0. Iolanda Iannaco, invece, centrava il bersaglio grosso con Summertime Grif il quale, prima andava al comando, poi concedeva strada a Scheggia Cam dopo 600 metri, e si riproponeva con decisione ai 500 finali per passare ed andare in facile passerella. Il riferimento cronometrico finale era di 1.14.7.

Nell’altra prova riservata ai tre anni trovava il primo successo della carriera Vlakteplaas Jbay, ben interpretato da Lucio Curato, che gestiva al meglio la situazione tattica contenendo gli affondi di Velorama Gaps, trottando sul miglio a media di 1.16.9.

Oltre alle doppiette realizzate da Enrico Somma e Ciro Ciccarelli va evidenziata quella siglata nelle vesti di allenatore da parte di Ivano Fierro, che vinceva con Vlakteplaas Jbay ed Uragano Luis.