Futsal B/M: New Taranto, testacoda con l'Alma Salerno al PalaCurtivecchi

La squadra di coach Bommino ospita il fanalino di coda con zero punti, ma Cleber e Paulinho catechizzano: ‘Gara da non sottovalutare’

FUTSAL
Iv.
29.11.2019 21:52


Prima contro ultima. In un testacoda dove ha tutto da perdere, la New Taranto Calcio a 5 domani, 30 novembre, alle ore 16, ospita l'Alma Salerno, fanalino di coda del girone F del campionato di serie B nazionale di futsal maschile. Per i campani, ancora fermi a zero punti e una non incoraggiante differenza reti di -28, quella del PalaCurtivecchi di Montemesola è una gara importante per riavvicinarsi alla zona play-out: pertanto, in casa Taranto, la parola d'ordine è attenzione. Guai, infatti, a sottovalutare l'avversario, come sottolinea il neo capitano dei rossoblu Cleber, che ha preso i massimi galloni nella gara vinta in casa della Futura Matera di sabato scorso per l'assenza di Masiello: "E' un onore essere il capitano di questa squadra, sono molto motivato: ringrazio la società per la fiducia. Noi stiamo vivendo un gran momento in campionato, siamo in vetta con Bernalda che però ha già riposato: il gruppo è molto forte sebbene non abbia ancora mai giocato al completo. Contro Salerno sarà dura, mancherà Bottiglione: non dobbiamo pensare alla classifica, ma a giocare la gara al 110% dal primo all'ultimo secondo". Rientrato dall'infortunio la scorsa settimana, anche l'altro brasiliano Paulinho ribadisce l'importanza della posta in palio: "Sarà una gara importante, da non sottovalutare, una guerra. Se giochiamo come ci stiamo allenando riusciremo ad ottenere il successo". Per il campione verdeoro tanta voglia di giocare dopo un avvio di stagione condizionato da fastidiosi stop fisici: "I problemi sono alle spalle, adesso devo dare il mio contributo per ottenere il massimo da questa stagione. Questa squadra è una famiglia: avevo già giocato in Italia, ma il calore di Taranto e di questa meravigliosa dirigenza mi incentivano a fare sempre meglio". Dirigeranno il match Antonio D'Addato di Verona e Paolo Milardi di Pescara, al cronometro Tommaso Traetta di Molfetta.

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