Bari promosso in Serie A?
Le favorite alla promozione diretta in Serie A
Escludendo il Frosinone di Fabio Grosso che sta disputando un campionato a parte (+12 sulla seconda in classifica), le favorite in assoluto alla promozione diretta in Serie A sono sicuramente il Genoa e la Reggina. Il Genoa è tornato in piena corsa dopo l’esonero di Blessin e conseguente chiamata sulla panchina di Alberto Gilardino, con il quale i rossoblù viaggiano ad una media di 2,2 punti a partita, grazie anche ai 7 risultati utili consecutivi prima della battuta d’arresto di Parma. Nonostante la giovane età, Gilardino ha fatto già una buona gavetta nelle categorie minori, con Il Rezzato e Siena in Serie D e con la Pro Vercelli in Lega Pro, oltre ad aver guidato la primavera dei grifone per 11 partite, conquistando 9 vittorie e 2 pareggi. Il profilo internazionale e l’attitudine al lavoro di Gilardino, sembrano essere le caratteristiche giuste per riportare il Genoa in Serie A.
La Reggina di Filippo Inzaghi invece, dopo un inizio esaltante, tanto da arrivare anche a competere per il primato con il Frosinone, è calata vistosamente. Il mese di gennaio tra l’altro, si è dimostrato un mese piuttosto negativo in tutte le ultime 4 stagioni. Tuttavia, Inzaghi ha già vinto un campionato di Serie B alla guida del Benevento e tale esperienza, alla lunga, potrebbe giovare sul rendimento dei granata. Le altre note negative invece, sono il calciomercato deludente di gennaio e i problemi evidenti in fase realizzativa.
Le favorite ai play off
Tra le principali candidate di Serie B a raggiungere i play-off, troviamo sicuramente il Sudtirol di Bisoli che, nonostante sia alla sua prima storica partecipazione al campionato cadetto, si sta dimostrando assolutamente all’altezza della competizione. Tra i migliori risultati ottenuti, da evidenziare anche il pareggio casalingo per 1-1 contro la corazzata Frosinone. In ogni caso, da una parte bisogna considerare fattori favorevoli come l’esperienza di Bisoli e la piazza tranquilla, dall’altra però, la mancanza di abitudine a determinati palcoscenici e obiettivi. Le altre candidate principali ai play-off sono il Parma di Pecchia, il Cagliari di Ranieri e il Pisa di Luca D’Angelo.
Il Parma è partito con il chiaro obiettivo di ritornare in Serie A e lo dimostrano gli importanti investimenti fatti in estate dalla società, ma d’altra parte vanta la squadra più giovane del torneo e non a caso sta peccando proprio in continuità e maturità. Il Cagliari invece, da quando è arrivato Claudio Ranieri, viaggia ad una media di 2 punti a partita. Il tecnico romano infatti, può essere l’uomo giusto per riportare la squadra sarda in Serie A.
Il Pisa infine, ha già sfiorato la promozione nel massimo campionato lo scorso anno e ora, complici le prestazioni di Torregrossa e dell'assist man Moruțan, si candida nuovamente al ruolo di possibile incomoda. La Serie A però, manca a Pisa dal 1991, quando alla guida dei toscani c’era un certo Lucescu.
Infine, tra le probabili outsider, troviamo il Palermo in grande ripresa e trascinato dall’attaccante Brunori (autore di 13 gol e 3 assist) e il Modena per la sua costanza di rendimento.
Il punto sul Bari di Michele Mignani
La squadra del capoluogo pugliese si può candidare sia per una promozione diretta che per una promozione mediante i play-off. L’ultima stagione in Serie A risale al 2010/2011 e la straordinaria annata di Giampiero Ventura, Bonucci, Almiron e Barreto, conclusa con il 10° posto e coronata da vere e proprie lezioni di calcio al San Nicola, è ormai un lontano ricordo. I pugliesi sono reduci da 3 anni in Lega Pro più uno in Serie D dopo il fallimento del 2018, ma possono vantare su un pubblico che merita sicuramente palcoscenici migliori. Tuttavia, prima di lanciarsi in una previsione antepost sulla promozione, è doveroso fare un’analisi tecnica e statistica della stagione in corso. A questo scopo, può essere preziosa una raccolta delle statistiche più frequenti dei biancorossi, come si evince dagli esiti in comune messi a disposizione per ogni giornata dal blog di Terrybet News.
L’analisi tecnica del Bari
Il tecnico Mignani ha sicuramente dalla sua l’aver ottenuto la promozione del Bari in Serie B, conquistata nella stagione 2021/22 con ben tre giornate di anticipo, ma d’altra parte, è privo ancora di una consolidata esperienza alle spalle. Fin qui infatti, l’allenatore ligure ha allenato solo l’Olbia in Serie D e il Siena e il Modena in Serie C.
Per quanto riguarda la rosa a disposizione invece, i biancorossi vantano la presenza in squadra del capocannoniere del torneo: Walid Cheddira, autore già di 14 reti e 5 assist, nonostante le 6 partite saltate a causa della convocazione per il Mondiale in Qatar. A completare la rosa, ci pensano l’esperienza di Antenucci, il neo arrivato Esposito e il barese doc Nicola Bellomo.
In caso di play-off, Cheddira potrebbe apportare l’esperienza maturata proprio nelle fasi finali del Mondiale con il suo Marocco.
L’analisi statistica del Bari
Il Bari viaggia ad una media di 1,62 punti a partita che, a fine anno, potrebbero portare ad un totale di circa 60 punti, più che sufficienti per garantirsi una qualificazione ai play-off.
Ha subito 26 reti (4° miglior difesa del torneo), ma soprattutto ha segnato 40 gol nelle prime 24 giornate, diventando di fatto il miglior attacco del torneo.
Considerando solo il rendimento esterno, inoltre, il Bari è primo in classifica a pari merito con Frosinone e Genoa, mentre considerando solo il rendimento casalingo, il Bari si posiziona addirittura decimo. L’andamento altalenante del Bari inoltre, è dimostrato anche dalla frequenza di alcune statistiche. Ad esempio, i biancorossi hanno offerto uno stesso numero di partite con “Over 2.5” e “Under 2.5”, mentre il segno “Gol”, prevale di poco sul “Nogol” con 13 esiti contro 11.
Considerando i risultati altalenanti tra casa e trasferta, per le scommesse sportive di Serie B, piuttosto che piazzare una giocata antepost sul Bari, è preferibile concentrarsi sulla singola giornata, studiando nel dettaglio le statistiche casalighe ed esterne di entrambe le squadre in campo.