Basket C/Gold: Cus Jonico, Bitetti vestirà ancora la canotta rossoblu

L’ala forte tarantina classe ’96: ‘Orgoglioso di giocare con questa maglia, ci toglieremo delle soddisfazioni facendo divertire il pubblico’

BASKET
Iv.
19.07.2019 19:08

Un altro tarantino in una squadra tarantina. Il Cus Jonico Basket Taranto è lieto di annunciare la conferma in roster, anche per la prossima stagione, di Domenico Bitetti. L’ala forte classe ’96 è di fatto di casa con la maglia rossoblu dove ha cominciato, giovanissimo, la sua carriera nella pallacanestro, crescendo di pari passo con la società satellite Virtus Taranto. Poi, prima del ritorno dello scorso anno, due anni a farsi le ossa con i cugini della Santa Rita in serie D e, appunto, la “richiamata” del Cus. Bitetti ha accettato la sfida della serie C Gold e non ha sfigurato facendosi sempre trovare pronto quando è stato chiamato in causa dalla panchina ma riuscendo anche a guadagnarsi in qualche occasione lo starting five, comunque onnipresente a sgomitare a rimbalzo con i lunghi avversari. Insomma un “cagnaccio” sempre pronto a dare la carica con il suo grido in dialetto tarantino “N’ vulim d vuje… nuje!”, ripetuto dalla squadra prima e dopo le partite, che ha fatto da colonna sonora al grande finale di stagione del Cus Jonico.

- Allora Domenico, sarà ancora Cus Jonico, è stata una lunga trattativa quella della conferma?Questa è casa mia, volevo fortemente rimanere al Cus e dopo aver parlato con la società è stato tutto automatico. Inutile dire che sono orgoglioso di essere rimasto.

“Lo scorso anno è stato importante per te, hai avuto minuti e chance importanti, che obiettivi ti poni? La mia ultima stagione è stata fondamentale per la mia crescita, in un campionato di livello e con quello che credo sia stato un buon contributo alla causa. Ora cercherò di impegnarmi ancora di più per aumentare, se possibile, il mio minutaggio anche se so già che non sarà facile visto il livello del roster che la società ha messo su ma è normale che sia così”.

- Sei anche pronto a diventare un punto di riferimento nello spogliatoio al pari degli altri tarantini Salerno e Pannella? Fa parte credo del processo di crescita di ognuno di noi, sarà importante per noi fare gruppo, con chi è rimasto e con i giocatori nuovi che arriveranno a Taranto per la prima volta.

“Sembra stia nascendo una buona squadra, cosa ne pensi? Sono sicuro che il pubblico quest’anno al PalaFiom si divertirà parecchio e questo sarà un bene perché servirà a riempire il palazzetto e a sostenerci. Per il resto posso dire che la squadra, sulla carta, appare molto forte e non vedo l’ora di giocarci”.

Taranto: 5 giugno 1983, una delle partite più drammatiche
Volley B/M: Girone G per la Pallavolo Martina, ecco le avversarie