MusicaLucis: Il Circo Contemporaneo a Fasano e Locorotondo
Sempre più ricco il programma di MusicaLucis, il festival che accende il Natale nella Valle d’Itria. Dopo l’inaugurazione di domenica 11 Dicembre a Locorotondo, le iniziative tornano a Fasano con l’indiscussa abilità degli artisti del Circo Contemporaneo che domenica 18 Dicembre, a partire dalle 18, si esibiranno in via Forcella. Uno spettacolo che sarà replicato il 26 Dicembre a Locorotondo in via Nardelli dalle 18.30.
Saranno pomeriggi dedicati ad acrobazie e varie abilità. Artisti che hanno scelto la strada come palcoscenico per esprimere il proprio talento.
Tra le tante proposte del programma di MusicaLucis, a Fasano i Portici delle Teresiane ospitano la mostra fotografica di Charlie Davoli, “Nuovo Antropocene” ispirata all’interrogativo: “E se un giorno la natura tornasse protagonista del pianeta terra sarebbe davvero possibile una pacifica convivenza con l’uomo?”. Noto per la sua fotografia surreale e per la capacità di generare mondi nuovi attraverso la manipolazione fotografica, Charlie Davoli immortala luoghi antropizzati invasi da una natura forte e rigogliosa.
Ai Portici delle Teresiane si potrà continuare ad ammirare anche “Madre Terra”, una installazione luminosa di Hermes Mangialardo, artista salentino. Madre Terra è costituita da una sfera del diametro di 4 metri creata per ricordare la maestosità della terra, ma anche la sua delicata essenza e fragilità. La riproduzione fedele del globo sarà illuminata giorno e notte fino all’8 Gennaio 2023.
La possibilità di vedere il proprio pianeta così da vicino e di poterlo toccare, porta il pubblico in una dimensione contemplativa in cui ciascuno può rivalutare il proprio ruolo attivo della preservazione e conservazione dell’ambiente.
Hermes Mangialardo firma anche “L’Intreccio”, installazione luminosa a Locorotondo allestita sul lungomare del paese (via Nardelli). Sempre sul “lungomare” si fa notare la mostra “C’ S’ Disc’?” istruzioni per l’uso. Rappresenta un viaggio nei dialetti pugliesi svelati attraverso frasi e modi di dire di uso quotidiano. Un invito per i forestieri a familiarizzare con il dialetto locale. Frasi trasformate in manifesti d’autore dal brindisino Marco Petrucci, mente del progetto Testi Manifesti. Imperdibili anche le Luminarie sospese nel borgo antico a cura di Genera Festival. Le installazioni, reinterpretazione contemporanea delle iconiche luminarie pugliesi, aggiungono alla componente luminosa quella delle superfici riflettenti degli specchi e sono state realizzate attraverso un laboratorio di costruzione e montaggio che ha coinvolto il pubblico locale. Tutti gli eventi in programma sono gratuiti con il contributo della Bcc di Locorotondo. (Comunicato stampa)