Martano: `Fattore psicologico e under le armi del Nardò`

TARANTO
Alessio Petralla
30.10.2015 11:59

Tony Martano

Il big match tra Taranto e Nardò è alle porte, allora chi meglio dell'ex ds dei neretini, Tony Martano, può presentarci la compagine leccese?...: "Il Nardò a differenza degli ultimi anni ha una società compatta ed armoniosa - attacca Martano a Blunote - con persone che condividono idee e scelte. Il presidente ci sta mettendomtutto se stesso anche grazie all'aiuto di gente fidata. La società sta lavorando benissimo: i risultati arriveranno. Hanno anche un segretario bravo ed esperto come Veneri".

IL MERCATO: "Il mercato estivo ha creato grande entusiasmo all'interno della piazza. Il primo grande colpo è stato quello di riconfermare Carlo Vicedomini. Dopo di che sono arrivati calciatori, prestigiosi per la categoria, come Allegrini, Malcore, Lattanzio e Lanzillotta. Il Nardò non è partito con i favori del pronostico e, quindi, non ha gli assilli che ha il Taranto. Giocheranno con più tranquillità anche domenica".

UNDER E MODULI: "I giovani a disposizione del tecnico Nicola Ragno, sono tutti validissimi, anche quelli che siedono in panchina. I tre under fissi (il quarto varia spesso) che il trainer neretino utilizza sempre sono il bravo portiere Chironi, l'esterno sinistro, Caporeale, e quello destro Cassano. La formazione leccese gioca molto sugli esterni, visto che sono validi e rapidi. Passiamo al modulo: Ragno predilige un 4-4-2 ma spesso viene utilizzato il 4-3-3. Si tratta di una formazione camaleontica, che si adatta all'avversario e agli atleti a disposizione. Con l'assenza di Lanzillotta, a centrocampo, si è giocato anche a due".

TARANTO - NARDÒ: "Il fattore psicologico può rappresentare l'arma in più per i tori: quello che è successo, nel post Turris, a Taranto, in qualche modo può aver influito sui ragazzi. Bisogna vedere come lo avranno assorbito. Se i tarantini si faranno prendere dal panico diventerà tutto più difficile. Il Taranto ha una base molto importante e rimanendo attaccato  alla vetta, con qualche ritocco nel mercato invernale, può ambire al grande salto. Voglio evidenziare i numeri della compagine di Cazzarò: sono secondi ed hanno più punti della passata stagione".

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