Nardò: Terreno di gioco, si rischia di finire in tribunale
La società A.C. Nardò, tramite il Presidente Salvatore Donadei che già due settimane fa lo aveva anticipato in conferenza, nel caso se ne fossero verificate le condizioni per questo tipo di epilogo, comunica la risoluzione del contratto con l’impresa incaricata del rifacimento del manto erboso del Giovanni Paolo II con effetto immediato. “L’A.C. Nardò si riserva di agire anche per danni di immagine”, sostiene Il presidente Donadei con coerenza e determinazione. Tenendo fede alle dichiarazioni e all’impegno preso, si solleva senza indugio l’azienda incaricata. Si comunica altresì che sin da oggi sarà affidato ad altro professionista, già individuato, il progetto di ripristino del manto erboso.