Taranto: Torna in carcere boss che uccise Carmelo Magli

Per l’emergenza covid, lo scorso 26 marzo aveva ottenuto i domiciliari nella sua casa al quartiere Tamburi

CRONACA
Iv.
23.05.2020 20:26


Il personale della Squadra Mobile di Taranto ha eseguito l’ordine di esecuzione di espiazione di pena detentiva, a seguito di revoca della detenzione domiciliare, emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Taranto,  nei confronti di Francesco Barivelo, pregiudicato tarantino condannato all’ergastolo per numerosi reati anche di stampo mafioso, tra i quali l’omicidio dell’agente della Polizia Penitenziaria Carmelo Magli, avvenuto nel maggio del 1994. L’ergastolano, ristretto nel carcere di Sulmona, aveva ottenuto, lo scorso 26 marzo, il beneficio degli arresti domiciliari presso la sua abitazione nel capoluogo Jonico. Oggetto di valutazione anche in sede di apposite riunioni svoltesi presso la locale Prefettura, la posizione di Barivelo è stata oggetto di ulteriore esame alla luce anche dell’evoluzione della situazione epidemiologica, a seguito del quale è stata disposta la revoca del provvedimento. Questa mattina (sabato 23 maggio, ndr), i poliziotti della Squadra Mobile lo hanno così rintracciato presso il suo domicilio, al Quartiere Tamburi, e dopo le formalità di rito lo hanno accompagnato presso la casa Circondariale di Lecce.

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