Giacomarro: ‘Taranto sarebbe una sfida affascinante’
Il tecnico non nasconde la corte dei rossoblu, ma precisa: ‘Picerno è la mia priorità’
Quattro esoneri consecutivi (Grosseto, Poggibonsi, Turris e San Severo) cancellati in dieci mesi. La rivincita di Mimmo Giacomarro passa per Picerno, laddove ha conquistato la Serie C stracciando avversari maggiormente attrezzati e quotati come Taranto e Cerignola. “Un anno fa, di questi tempi - racconta a Blunote -, mi sono offerto a 3/4 club ricevendo solo porte in faccia. Oggi la situazione è cambiata, ho diverse richieste e la possibilità di scegliere”.
Conclusa da poco la poule scudetto, il tecnico siciliano può cominciare a programmare il futuro e non è detto che passi ancora da Picerno: “La prossima settimana incontrerò i dirigenti e decideremo: Picerno è la mia priorità, ma ho bisogno di garanzie per il futuro. La Serie C della stagione ventura sarà una sorta di B2 ed è necessario attrezzarsi per ben figurare al cospetto di squadroni come Bari, Avellino e molto probabilmente Foggia e Palermo. Quante possibilità ci sono che resti? Diciamo 50 e 50”.
Tante richieste per Giacomarro, che non nasconde la corte del Taranto: “So che il presidente Giove mi stima, avrebbe voluto portarmi in riva allo Jonio nella passata stagione, ma avevo già preso l’impegno con il Picerno. Non nascondo che quella di Taranto sarebbe una sfida affascinante: in questo momento la tifoseria è delusa e insoddisfatta per la mancata promozione e mi stuzzica l’idea di riportare entusiasmo tra le gente affinché torni ad affollare lo “Iacovone”. Come ho già spiegato, però, il Picerno è la mia priorità”.