Taranto, corsa al candidato sindaco: partiti al lavoro sulle scelte
Centrosinistra, centrodestra e centro lavorano alle strategie elettorali

Dopo la conclusione dell’amministrazione guidata da Rinaldo Melucci, la politica tarantina è in fermento in vista delle prossime elezioni comunali. Centrosinistra, centrodestra e area centrista lavorano per individuare il profilo giusto da candidare, con un cambio di strategia rispetto al passato: se negli ultimi anni si è spesso puntato su esponenti della società civile, questa volta i partiti sembrano orientati verso figure più strettamente politiche.
Centrosinistra: il PD guida la scelta, il M5S valuta l’opzione Turco
All’interno della coalizione di centrosinistra, il Partito Democratico sta vagliando diverse opzioni. Tra i nomi più quotati emergono Vincenzo Di Gregorio, Mattia Giorno, Lucio Lonoce e l'ex assessore Francesca Viggiano. Inoltre, circola l’ipotesi di una candidatura dell’ex presidente del consiglio comunale Piero Bitetti, mentre tra le alternative si fa strada Gianni Liviano, esponente di Demos.
Un altro scenario possibile riguarda il Movimento 5 Stelle: il vicepresidente nazionale Mario Turco potrebbe scendere in campo, ma solo in caso di un accordo su larga scala tra il M5S e il centrosinistra a livello regionale.
Centrodestra: Perrini-Di Cuia in pole position
Anche il centrodestra sta lavorando per individuare un candidato forte. Fratelli d’Italia potrebbe puntare sul consigliere regionale Renato Perrini, mentre Forza Italia potrebbe proporre Massimiliano Di Cuia. Il presidente della Camera di Commercio, Vincenzo Cesario, avrebbe declinato la possibilità di candidarsi, preferendo restare fuori dalla competizione politica.
Un altro nome che in passato è stato preso in considerazione sia dal centrosinistra che dal centrodestra è quello di Michele Conversano, attuale direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL. Tuttavia, la sua candidatura non sembra al momento tra le opzioni più concrete.
Area centrista: Azzaro in crescita, Stellato e Di Bello verso liste indipendenti
Nell’area centrista si assiste a una riorganizzazione degli equilibri. Si ipotizza una lista in continuità con l’esperienza amministrativa dell’ex sindaco Melucci, con l’ex vicesindaco Gianni Azzaro in forte ascesa. Al contrario, sembra perdere quota la candidatura di Francesco Tacente, presidente della CTP.
Più complessa la situazione di Massimiliano Stellato, il quale potrebbe decidere di correre autonomamente con una propria lista. Lo stesso discorso vale per Mirko Di Bello, nipote dell’ex sindaco Rossana Di Bello, la cui candidatura alla guida di una coalizione indipendente appare ormai certa.
Con le elezioni sempre più vicine, le trattative tra partiti e movimenti politici proseguono senza sosta. La scelta dei candidati sarà cruciale per definire gli assetti della prossima amministrazione comunale di Taranto.