Un ko immeritato per il numero di palle gol create, quello che il Castellaneta ha subito in quel di Carovigno, come conferma, a Blunote, il tecnico Walter Lippolis: "E' stata una partita strana in cui siamo andati subito sotto: ci sta capitando spesso. Poi ci siamo sistemati cercando di riaggrappare il risultato con due occasioni in cui non è stato preso il centro della porta. Nel secondo tempo ecco il 2-0 avversario sugli sviluppi di un azione rocambolesca: di contro, noi, non ci siamo persi d'animo ed abbiamo continuato a creare azioni su azioni, in cui due Favale ha colpito male clamorosamente. Poi, finalmente il 2-1: gol all'incrocio e Castellaneta che continua a cercare il pareggio. Successivamente negato un rigore a D'auria che poco dopo colpisce il palo: gol sbagliato, gol subito con la prodezza di Somma che insacca sotto l'incrocio".

LA PUNTA: "La mancanza di una punta si sente parecchio: non si possono creare sei-sette palle gol finalizzandone soltanto una. Inoltre c'è da migliorare l'approccio alla gara".

AMAREZZA: "Sono molto rammaricato e amareggiato: con un pizzico di fortuna in più potevamo far nostra la partita. Abbiamo lasciato per strada tre punti che potevano rivelarsi importantissimi".