TARANTO: Nicola Russo piega il San Severo

TARANTO
Gabriele Russano
18.10.2015 16:59

Non brilla il Taranto nel match col San Severo. L'impegno, come previsto, si conferma difficile per gli uomini di Cazzarò, che tuttavia al termine dei novanta minuti di gioco riescono a spuntarla imponendosi per 2-1 e restando nelle zone alte della classifica. Dopo il pari di Torrecuso occorreva una reazione sul piano del gioco. Ma gli ionici si sono lasciati imbrigliare dalla gagliarda formazione dauna, capace di mettere costantemente in pericolo la retroguardia rossoblù, con delle buone incursioni e con un carattere tenace, ribattendo colpo su colpo. Ad una manciata di minuti dall'intervallo il Taranto spezza l'equilibrio grazie al gol di Manganelli. Ma nella rirpesa il San Severo si riorganizza subito e reagisce trovando il pareggio con Favetta e sfiorando in diverse occasioni il gol del sorpasso. Ci vuole una intuizione di Russo (fuori poco per un problema fisico) a un quarto d'ora dal termine per siglare la rete che porterà alla vittoria. I dauni non mollano e cercano di beffare il Taranto fino allo scadere. Da segnalare la buona prova di Ammirati, così come generosa è stata la gara del capitano Genchi e di Esposito. Domenica prossima, altra difficile prova: sfida in trasferta sul campo della Turris.

 

PRIMO TEMPO L'avvio della formazione ospite è veemente, tanto che nei primi minuti di gioco il Taranto rischia in almeno due circostanze. Al terzo è bravissimo Favetta ad alzarsi la palla e, spalle alla porta, girare al volo e chiamare agli straordinari Pizzaleo, costretto a rifugiarsi in calcio d'angolo. Un minuto più tardi ancora un pericolo per la squadra di Cazzarò, quando su un traversone dall'out destro partito dai piedi di Natino, l'estremo difensore rossoblù deve smanacciare in un'area assediata dalle maglie avversarie. La risposta del Taranto non tarda ad arrivare: al decimo ci prova Improta con un diagonale da distanza ravvicinata che termina di poco al lato alla sinistra dalla porta difesa da Mennella. Un minuto dopo il quarto d'ora arriva la prima, nitida, occasione da gol: è del Taranto, che dopo una bella azione prolungata vede Marsili servire Genchi per vie centrali. L'attacante si fa spazio tra le maglie foggiane, inquadra lo specchio della porta e scaglia un sinistro angolato dal limite dell'area che si schianta sul palo. La partita viaggia su botta e risposta: al minuto numero diciassette è il San Severo a mettere i brividi ai supporters ionici con un colpo di testa angolato di Favetta su cross di Natino. La palla si schianta sull'esterno della rete. La squadra di De Felice sa pungere e mette ancora paura ai padroni di casa al venticinquesimo, quando un destro a giro dal limite dell'area partito dai piedi di Favetta sibila di un pelo l'incrocio dei pali. Al trentasettesimo break del Taranto con un velenosissimo tiro dalla distanza di Voltasio, che calbira bene la palla ma trova l'intervento di Cipolletta, che tocca quanto basta far impennare la sfera e salvare i suoi in corner. Al quarantunesimo arriva la prima ammonizione del match: è all'indirizzo del difensore del Taranto Pambianchi, punito per gioco ostruzionistico a metà campo. Dopo un minuto è ancora il San Severo a rendersi pericoloso con una sventola dal limite dell'area di Tricarico che termina fuori di poco. Al quarantaquattresimo il Taranto trova l'affondo decisivo e mette la freccia: sugli sviluppi del quarto tiro dalla bandierina Manganelli salta più in alto di tutti e colpice di testa la palla che, complice il tocco di Natino, si infila alle spalle di Mennella. E' l'ultima nota di cronaca del primo tempo, che termina con i rossoblù in vantaggio dopo un minuto di recupero.

 

SECONDO TEMPO Al quinto minuto arriva il primo giallo anche nelle fila del San Severo: punito Rossi. Così come accaduto nella prima frazione di gioco, anche nella ripresa la squadra ospite avanza con convinzione verso l'area ionica. All'ottavo nel giro di pochi secondi gli uomini di De Felice sfiorano il gol del pareggio: prima Pizzaleo è bravo a ribattare la conclusione a distanza ravvicinata di Evacuo. Sulla ribattuta Rossi colpisce a botta sicura e, a porta sguarnita, è Ammirati a salvare sulla linea e deviare in calcio d'angolo. Ma sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, i dauni vanno in rete: è Favetta a saltare e colpire di testa la palla che si insacca alle spalle dell'estremo difensore ionico. Il Taranto sembra accusare il colpo e per poco il San Severo non timbra il sorpasso: al decimo è Rossi a sfiorare il gol del raddoppio. Palla fuori di un soffio. Al tredicesimo Cazzarò effettua la prima sostituzione della partita, operando la staffetta: dentro Esposito, fuori tra i fischi Improta. Proprio il nuovo entrato prova a rompere nuovamente l'equilibrio in un Taranto che fatica terribilmente a reagire, con un tiro al volo dalla distanza che termina, però, direttamente in Curva Nord. Al ventiquattresimo, in seguito ad un fuorigioco molto dubbio fischiato ad Esposito lanciato a rete, l'arbitro espelle per proteste dalla panchina rossoblù l'allenatore in seconda Padovano. Sembrano crescere in convinzione i padroni di casa, che si creano una buona opportunità al ventiseiesimo con Russo, il cui tiro dal limite è forte ma centrale e facile preda di Mennella. Due minuti più tardi doppio cambio nelle fila del San Severo: il tecnico De Felice getta nella mischia Milani e De Luca, rispettivamente al posto di Favetta e Florio. Un minuto dopo la mezzora il Taranto torna in vantaggio: su un lancio di Marsili è bravo Esposito a far sponda per Russo, che sul filo del fuorigioco riceve palla e si invola in solitudine verso la porta di Mennella, superando con un tocco delizioso il portiere ospite e facendo esplodere lo “Iacovone”. Al trentatreesimo arriva l'ultimo cambio per i giallorossi foggiani: Fabrizio Favilla lascia il posto a Morsillo. Passano due minuti e Cazzarò è costretto ad operare la seconda sostituzione: fuori proprio Nicola Russo, infortunato, dentro Fonzino. Porprio il nuovo entrato viene ammonito dall'arbitro al trentottesimo per un fallo su Tricarico. Al quarantesimo esaurisce i cambi anche il Taranto, con Cazzarò che deve richiamare in panchina Voltasio, colpito dai crampi, ed inserire Gori.

 

Tabellino
Campionato di Serie D, Girone H – 8^ Giornata di Andata (Domenica 18/10/2015)
TARANTO-SAN SEVERO 2-1
Reti: pt 44' Manganelli (TA); st 9' Favetta (SS), 31' Russo (TA)
TARANTO (3-4-3): Pizzaleo; Manganelli, Pambianchi, Chiavazzo; Ammirati, Marsili, Voltasio (40' st Gori), Guardiglio; Russo (35' st Fonzino), Genchi, Improta (13' st Esposito). A disp.: Giordano, Verdone, Cimino, D'Angelo, Ibojo, Lecce. All.: Michele Cazzarò.
SAN SEVERO (5-3-2): Mennella; Natino, Cipolletta, Grieco, Favilla F. (33' st Morsillo), Mustone; Rossi, Tricarico, Florio (28' st De Luca); Evacuo, Favetta (28' st Milani). A disp.: Di Michele, Capone, Favilla D., Rolli, Mastrangelo, Di Fiore. All.: Severo De Felice.
Arbitro: Nicolò Marini di Trieste (Giovanni Mittica di Bari – Dario Gregorio di Bari).
Ammoniti: Pambianchi (TA); Rossi (SS), Fonzino (TA)
Espulsi: Padovano (all. in Seconda TA), al 24' st, per proteste.
Corner: 8-4
Recupero: pt 1', st 5'+1'
Note: Spettatori circa 2500 (cu cui circa 30 provenienti da San Severo).

 

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