Momento delicato per il Serpentara, come conferma a Blunote il tecnico Antonio Foglia Manzillo: "E' un momento un attimino complicato, dopo l'incredibile rincorsa eravamo a 13 punti dalla salvezza, adesso ci troviamo solo a tre. Ultimamente stiamo accusando un calo mentale, ci sta mancando un pizzico di lucidità. Vogliamo completare l'impresa, i play out sono un obiettivo da non fallire".

FORMAZIONE: "Il centrocampista Merico è squalificato, ma conto di recuperare Del Duca che domenica scorsa è uscito anzitempo, per il resto siamo al completo".

IL TARANTO: "Mi aspetto un Taranto in gran forma che ha ripreso la piena fiducia. Gli ionici hanno fatto una gran rimonta sulla Virtus e giocheranno in dodici visto che lo "Iacovone" sarà strapieno. Partita diffiicillissima, ma nulla è impossibile. Squadra composta da calciatori validissimi: conosciamo tutti i pregi dei rossoblù, così come anche i pochi difetti. Servirà la partita perfetta e una giornata sottotono da parte loro.".

LA GARA: "Sia Taranto che Serpentara sono state protagoniste di due rimonte eccezionali: loro sono nel pieno della fiducia e hanno ripreso autostima. Sarà un Taranto arrembante. Dovremo sacrificarci e, se possibil, creare qualche grattacapo. Difenderci per 90' sarebbe un suicidio tattico".

CAMPIONATO: "Per quanto riguarda la vetta, con il ko di Marcianise per il Nardò le cose si sono complicate. La Virtus ha due punti in più, ma nello stesso tempo due trasferte difficili. Darei un 40% di probabilità di vittoria al Taranto e alla squadra di Calabro e il restante 20% al Nardò. In coda è ancora tutto aperto: c'è un gruppo di squadre invischiate. Il Picerno metterà in gioco il secondo play out".

LA CORNICE: "A Taranto ho giocato tre volte e ho sempre perso. So benissimo che il pubblico rappresenta il dodicesimo uomo in campo. Per i miei calciatori, molto giovani, questo è un test importante: mi permetterà di valutare la loro personalità. Se lo supereremo saremo maturi per ottenere la salvezza".