Gianni Occhinegro è entrato nella storia del calcio locale portando il suo Hellas Taranto in finale di coppa Italia. Il numero uno spartano vive serenamente, con il suo staff, quest'attesa, come conferma lo stesso a Blunote: "La viviamo con serenità e testa quest'attesa: non siamo i favoriti ma ce la giochiamo. Da mercoledì saremo in ritiro per vivere questo momento tutti insieme".

LA GARA: "Si tratta di un match secco: non abbiamo nulla da perdere. Scenderemo in campo sereni, giocandoci la sfida a viso aperto...".

IL GRAVINA: "Sono i favoriti: società composta da 25 soci e 100 sponsor, che conta, ogni domenica circa 4000 spettatori allo stadio. E' una favola. Hanno un progetto molto imporntate e vantano parecchi punti in più in classifica, rispetto alla seconda forza, Casarano. Vogliono vincere sia il campionato che la coppa".

DE BELLIS: "La Lega ha preso la decisione di far disputare questo match in quel di Castellaneta, su un terreno di ultima generazione capace di ospitare i calorosissimi tifosi del Gravina. Già sono stati venduti parecchi tagliandi. Ci tengo a ringraziare il Castellaneta, società amica, che vci sta dando la possibilità di allenarci: solidarietà tra tarantine, una bella cosa".

IL CAMPIONATO: "Ora, all'Otranto non ci pensiamo: nella testa c'è solo questo appuntamento. Le ultime performance sono state condizionate dal pensiero della finale. Da domenica speriamo di tornare a fare punti e risalire posizioni".

DE FALCO: "Una società e un presidetne devono fare il possibile per gestire al meglio certe situazioni. Ho valutato e con l'aiuto, dello spogliatoio, che è molto compatto, ho deciso di richiamare De Falco. E' rientrato da gran professionista".