Tracce di inchiostro, tracce di vita: gli incunaboli di Taranto nel MEI di Oxford
Giovedì 3 aprile alla Biblioteca Pietro Acclavio un incontro dedicato alle rarità librarie del XV secolo

Giovedì 3 aprile, a partire dalle ore 17:30, la Biblioteca Civica Pietro Acclavio di Taranto ospiterà un evento di grande interesse culturale. L’iniziativa è promossa dalla Società di Storia Patria per la Puglia, sezione di Taranto, con l’obiettivo di approfondire il patrimonio librario rappresentato dagli incunaboli custoditi nella stessa Biblioteca e nella Biblioteca Arcivescovile Giuseppe Capecelatro.
Il valore degli incunaboli
L’incontro offrirà l’occasione per scoprire curiosità e dettagli legati a questi volumi antichi: "note di possesso, decorazioni, legature, postille e timbri svelano tracce di vita che raccontano storie lontane", spiegano gli organizzatori.
Il progetto internazionale MEI
Lo studio sugli incunaboli di Taranto è stato inserito nel database del progetto internazionale Material Evidence in Incunabula (MEI), ideato e coordinato da Cristina Dondi e collegato all’Incunabula Short Title Catalogue della British Library. L’iniziativa punta a raccogliere e catalogare i dati relativi alle edizioni del XV secolo, offrendo una visione d’insieme delle tracce materiali lasciate dai possessori e dai lettori di quei libri.
Il programma dell’evento
L’incontro si aprirà con un’introduzione di Giovangualberto Carducci e Mariolina Alfonsetti, esponenti della Società di Storia Patria per la Puglia. Seguirà un dialogo sul tema "Tracce di inchiostro e vita", con gli interventi di Eugenia Croce, ricercatrice e bibliotecaria, e Monica Golino, esperta di comunicazione e informazione.