Serie C/C: Giudice ferma 13 calciatori, multe per 7 società
Le decisioni del giudice sportivo dopo le gare della 31a Giornata del Girone C della Serie C.
CALCIATORI: 2 turni di squalifica a Di Paolantonio (Monterosi) e Fofana (Messina); 1 a Jallow e Riggio (Viterbese), De Ciancio (Picerno), Arrigoni (Fidelis Andria), Malcore (Cerignola), Di Pasquale e Ogunseye (Foggia), Rafia (Pescara), Caldore e Gerbo (Juve Stabia), Mazza (Taranto).
ALLENATORI: Una giornata di stop a Rastelli (Avellino), Capuano (Taranto), Menichini (Monterosi), Spicuzza (Gelbison).
MASSAGGIATORI: Calise (Giugliano) squalificato per 1 giornata.
AMMENDE SOCIETÀ: 1.000 euro alla Juve Stabia per avere consentito a persona non autorizzata di accedere al terreno di gioco, alle aree riservate e per essersi rivolto in maniera irriguardosa nei confronti del commissario di campo. 800 euro al Messina per aver lanciato e fatto esplodere all’interno del recinto di gioco un petardo di forte intensità, senza conseguenze. 800 euro al Monopoli per il lancio in campo, da parte dei tifosi, di 3 fumogeni e 1 bottiglietta d’acqua. 500 euro al Giugliano perché i propri tifosi hanno danneggiato cinque seggiolini del settore loro riservato. 300 euro al Potenza per un coro offensivo nei confronti di un tesserato della squadra avversaria. 300 euro al Taranto per il lancio di una bottiglietta d’acqua semipiena e chiusa con tappo, senza colpire alcuno. 300 euro alla Virtus Francavilla perché i suoi sostenitori hanno imbrattato le pareti dei bagni del settore ospiti con un pennarello indelebile di colore blu.