TARANTO: Harakiri a Pomigliano, gettati via due punti

TARANTO
Gabriele Russano
13.12.2015 16:51

Una beffa incredibile, se si considera come si è materializzato il 2-2 con cui il Taranto ha impattato sul campo del Pomigliano. Succede tutto nel secondo tempo al “Gobbato”, con i rossoblù che trovano il doppio vantaggio con uno scatenato Yeboah tra il nono e il trentesimo minuto, facendo sognare i circa duecentocinquanta tararantini accorsi presso l'impianto di Pomigliano d'Arco. Anche perchè il big match del sedicesimo turno di andata è stato comunque caratterizzato da una prova tra due buone squadre, capaci di affrontarsi a viso aperto, ribattendo colpo su colpo. In particolare, la squadra di Campilongo ha continuato a mostrare segnali di ripresa con un attacco pimpante e una difesa che appare sempre più rodata tanto con l'affiatamento della coppia centrale formata da Cascone e Ibojo, tanto con gli esterni. Ovvio, però, che quando si è in vantaggio di due gol in trasferta e per di più in uno scontro diretto che vale il primo posto in classifica, bisogna sempre tenere alta la guardia. E questo al Taranto è riuscito solo a metà: perchè se il primo gol di Prisco a soli cinque minuti dal termine ha consentito ai padroni di casa di riaprire inaspettatamente una gara ormai persa, Genchi e compagni avrebbero dovuto evitare di arretrare ulteriormente il proprio baricentro, peraltro cedendo a leziosismi che possono costare carissimi. E' così che il Pomigliano ha potuto completare la rimonta esattamente all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero, ancora con l'attaccante che, a tirar le somme, si è rivelata la mossa vincente del tecnico di casa Seno. Il rammarico è grande in casa rossoblù. La classifica, comunque, continua a restare corta e domenica prossima, per l'ultima gara del 2015 nonché ultima sfida del girone di andata, la squadra di Campilongo è attesa da un altro big-match: allo “Iacovone” arriva il Francavilla in Sinni, seconda della classe assieme al Fondi, alle spalle della capolista Virtus Francavilla.

 

PRIMO TEMPO Non ci mette molto la partita a regalare i primi sussulti. Al sesto i padroni di casa effettuano il primo affondo, con una discesa sull'out destro di Panico, bravo a saltare Cascone e mettere al centro una palla pericolosa su cui è provvidenziale l'intervento di Ibojo, a deviare la sfera in calcio d'angolo. La risposta della squadra di Campilongo non si fa attendere e arriva dopo appena un giro di lancette, quando De Giorgi esplode un tiro dal limite che centra in pieno la traversa della porta difesa da Visone. Ci prova ancora la formazione ospite all'undicesimo, con una conclusone dalla distanza di Mbida, ma la palla termina alta. La partita stenta a decollare, anche per la capacità delle squadre di non concedere spazi e ribattere colpo su colpo. Al minuto numero ventidue ci prova nuovamente il Taranto, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto profondo e conquistato da Genchi: Cascone, ben appostato in area campana, salta più in alto di tutti e colpisce di testa, mandando di poco a lato alla destra di Visone. A tre minuti dalla mezzora, ancora Taranto sugli scudi con una bella azione di Yeboah, bravo a scendere sulla corsia destra, entrare in area e creare scompiglio tra le maglie avversari, prima di servire Mbida, la cui conclusione di potenza dalla distanza finisce, però, alle stelle. Tre minuti più tardi l'arbitro estrae il primo cartellino giallo del match e lo indirizza al tarantino Mbida. Passano due minuti e arriva la prima ammonizione anche nel Pomigliano, per il difensore Camillo Esposito, per fallo su Mbida. AL trentanovesimo pericolo per il Taranto: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Guadalupi mette al vertice dell'area piccola una palla su cui Perna colpisce di testa: è ancora provvidenziale l'intervento di Ibojo, che anticipa gli attaccanti in maglia verde rifugiandosi nuovamente in corner. E', di fatto, l'ultima nota da segnalare del primo tempo, che termina dopo un minuto di recupero.

 

SECONDO TEMPO Al sesto minuto arriva la seconda ammonizione per i padroni di casa. La rimedia Manzo, per aver toccato la palla con un braccio. Dopo appena un minuto viene ammonito anche il capitano del Pomigliano, Rea, per fallo su Ancora. Giallo per tre difensori su quattro della retroguardia campana. Al minuto numero nove, il Taranto passa in vantaggio. E lo fa con una azione splendida, partita dai piedi di Genchi. Il bomber vede e serve con un passaggio filtrante Yeboah, bravissimo ad infilarsi tra le maglie avversarie, penetrare in area e superare Visone con un tocco morbido. La palla accarezza il palo interno, prima di tornare con un rimpallo nuovamente sui piedi di Yeboah, che con estrema prontezza ribadisce in rete facendo esplodere la gioia dei tifosi tarantini giunti a Pomigliano. Il tecnico di casa Seno gioca la prima carta effettuando una sostituzione nel reparto avanzato: al decimo Prisco rileva Perna. Al diciottesimo il Pomigliano rischia il tracollo, con la difesa in bambola e sofferente di fronte alle sgroppate di Yeboah, bravo a fuggire via, assistito da Mbida e Ancora. Proprio quest'ultimo riceve palla e conclude a botta sicura, trovando la respinta in extremis di Rea, che salva in affanno la retroguardia campana. Passa un minuto ed arriva la seconda sostituzione per la squadra allenata da Seno, che manda in campo l'atteso ex Mignogna, tarantino doc, al posto di Panico. Al ventesimo arriva il quarto cartellino giallo nel Pomigliano: questa volta viene punito Alfano per un intervento falloso ai danni di Ancora. Proprio l'ingresso di Mignogna sembra dare maggior linfa al Pomigliano, che al ventiquattresimo fa tremare la difesa tarantina, con un traversone di Guadalupi per la testa di Prisco, la cui girata centra in pieno la traversa a Pizzaleo battuto. Un minuto più tardi il tecnico degli ionici Campilongo effettua il primo cambio a disposizione, inserendo Alvino al posto di un claudicante Ancora. Proprio il nuovo entrato da il via all'azione che porta al gol del raddoppio, alla mezzora: dai piedi di Alvino, infatti, parte un pennellato traversone dal fondo per la testa di Yeboah, che ben appostato sotto porta spizzica quanto basta per beffare Visone e siglare la sua personale doppietta. Al trentaseiesimo, ultima sostituzione per il Pomigliano, con Somma dentro al posto di Liberti. Al trentanovesimo gli ospiti sfiorano addirittura il tris, con Yeboah che grazie ad una bel movimento favorisce la conclusione dell'accorrente Genchi, la cui botta dal limite viene bloccata a terra da Visone. Sul capovolgimento i campani vanno vicini a riaprire la partita con un forte diagonale del nuovo entrato Somma che esalta i riflessi di Pizzaleo, bravissimo a planare a terra e respingere. Ma è questione di secondi, perchè sull'azione successiva il Pomigliano va in gol e accorcia le distanze: è il quarantesimo quando su un traversone lungo di Alfano, Somma fa sponda per l'accorrente Prisco, che al volo scaraventa in rete un potente sinistro che non lascia scampo a Pizzaleo. Al quarantatreesimo Campilongo opera la seconda sostituzione inserendo Nosa al posto di Cascone. Passano due minuti e arriva anche l'ultimo cambio per gli ionici, con Chiavazzo che rileva Voltasio. E proprio la freschezza dei nuovi entrati sembra dare le energie giuste al Taranto per tenere le distanze e portare a casa i tre punti. Tant'è che al quarantaseiesimo Alvino sfiora il gol del 3-1 con una conclusione che termina a lato a fil di palo. I quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro, però, risultano fatali, perchè il Pomigliano all'ultimo secondo dell'ultimo minuto trova l'insperato gol del 2-2, ancora con Prisco, bravo a raccogliere l'ultimo disperato traversone dalla sinistra e girare di testa la palla nell'angolino laddove Pizzaleo non può far nulla. Alla fine un punto per parte, con l'ultima nota di cronaca che vede l'arbitro ammonire Prisco per aver tolto la maglietta durante l'esultanza. (Nella foto, l'esultanza di Prisco dopo il 2-2)

 

Tabellino
Campionato di Serie D, Girone H – 16^ Giornata di Andata (Domenica 13/12/2015)
POMIGLIANO-TARANTO 2-2
Reti: st 9' Yeboah (TA), 30' Yeboah (TA), 40' Prisco (PO), 49' Prisco (PO)
POMIGLIANO (4-3-3): Visone; Russo C., Rea, Manzo, Esposito S.; Liberti (36' st Somma), Alfano, Guadalupi; Panico (19' st Mignogna), Perna (10' st Prisco), Galizia. A disp.: Miraglia, Di Finizio, Esposito F., Pontillo, Visciano, Labriola. All.: Biagio Seno.
TARANTO (4-3-3): Pizzaleo; De Giorgi, Cascone (43' st Nosa), Ibojo, Guardiglio; Voltasio (45' st Chiavazzo), Mbida, Marsili; Yeboah, Genchi, Ancora (25' st Alvino). A disp.: Pardo, Russo V., Bottiglione, Esposito G., Improta. All.: Salvatore Campilongo.
Arbitro: Antonio Lalomia di Agrigento (Francesco Perrelli di Isernia – Giuseppe Caico di Agrigento)
Ammoniti: Mbida (TA), Esposito C. (PO); Manzo (PO), Rea (PO), Alfano (PO), Prisco (PO)
Espulsi: /
Corner: 5-4
Recupero: pt 1', st 4'+1'.
Note: Spettatori circa 800 (di cui circa 250 provenienti da Taranto).

 

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