Serie A: Benevento celebra il tarantino Ghigo Gori
Quando ha vestito per la prima volta la maglia del Benevento, nell'estate del 2006, era un ragazzo pronto a vivere una nuova avventura dopo aver lasciato la “madre patria” Taranto. In giallorosso ha scritto la Storia, ottenendo tre promozioni che hanno portato la Strega dalla C2 alla serie A. Le parentesi di Nocera e Salerno, dove ha ottenuto altre vittorie, sono un di più in una carriera dove prevale il Benevento. Gli oltre 200 cartellini lo annoverano nella speciale classifica dei più presenti, ma la sua Leggenda è un'altra. Ghigo Gori è l'unico calciatore in assoluto nella storia del club giallorosso ad aver vinto due campionati e un play off in tre categorie differenti. Nessuno è riuscito a fare una simile scalata all'ombra dell'Arco di Traiano e, ne siamo certi, rappresenterà in futuro un caso più unico che raro. In questa stagione non ha avuto modo di essere molto presente, causa la titolarità di Cragno che lui stesso ha definito “un talento cristallino”. Gori è una bandiera del calcio sannita, un'icona. La prodezza effettutata al termine della sfida casalinga contro il Cittadella (e non solo) e la standing ovation del pubblico, testimoniano quanto sia apprezzato e amato. Ragazzo serio, ha sempre mostrato un amore viscerale per la città dove vive da anni con moglie e figli, anche quando fu ceduto. Non sappiamo quale sarà il suo futuro: se vestirà per un altro anno la maglia giallorossa o se prenderà altre decisioni. La cosa certa, ne siamo sicuri, è che sarà quasi impossibile eguagliare il suo preziosissimo record che rappresenta un unicum nella storia del calcio sannita. Chiamatelo Leggenda. (www.ottopagine.it).
Nella foto ottopagine.it: Ghigo Gori festeggia la promozione in A del suo Benevento