Casarano: Maci, ‘Domenica non si emetteranno sentenze’
Il presidente rossozzurro: ‘Siamo ancora alle prime battute di un campionato anomalo’
DI LUDOVICA MAIURI Dopo la sconfitta dI Nardò, il Casarano si prepara ad affrontare il Taranto con cui divide il terzo posto in classifica. Una classifica ancora in fase di definizione, che per il presidente Giampiero Maci non permette di escludere la squadra di Laterza dalla corsa alla C con un’eventuale vittoria dei suoi: “Siamo ancora alle prime battute di un campionato discontinuo, domenica non si emetteranno sentenze". Un pareggio, però, potrebbe far felice le dirette concorrenti, in particolar modo il Sorrento che manterrebbe un vantaggio considerevole: "Parlare di fughe alla 6a Giornata mi sembra un po’ prematuro". Il ko di Nardò ha fatto sbottare Vincenzo Feola, che con eleganza ha tirato le orecchie ai suoi: "I campionati non si vincono con i nomi" ha chiosato il tecnico campano nell'immediato dopo partita del Giovanni Paolo II. Affermazione che sembra trovare d'accordo il numero uno rossazzurro: "Concordo con il nostro allenatore, il calcio si basa essenzialmente sul collettivo e non sulle individualità. Una battuta d'arresto, però, può capitare, l'importante è che il Casarano torni a essere quello che abbiamo ammirato fino al 26 ottobre. Il nostro è un gruppp di professionisti veri, che sa come va il calcio e che saprà riscattarsi. Sono sicuro che domenica affronteremo il Taranto col piglio di chi è consapevole della propria forza". La stanchezza fisica e mentale che ha causato la battuta d’arresto per il Casarano, quindi, non intimorisce il presidente Maci, il quale e sicuro che la squadra sia pronta per scendere in campo con la giusta mentalità per uno scontro diretto impegnativo e che risentirà dell'assenza del pubblico.