Brindisi: Minguzzi, ‘Ci sono voluti cinque minuti per accettare’
Il nuovo ds: ‘Quando ho capito con chi avevo a che fare, niente più dubbi’
“Del mio passato non ho tanta voglia di parlare, per quanto mi riguarda ora conta il presente, che si chiama Brindisi - si presenta così Vincenzo Minguzzi, nuovo direttore sportivo del club biancazzurro -. Quando sono stato contattato, ho capito che dietro questo progetto c’era qualcuno, pertanto metterci la faccia è uno stimolo e un onore. La trattativa è durata cinque minuti, il tempo di un caffè. Conoscevo la città e le potenzialità del club, mi premeva solo conoscere le persone e quando ho capito con chi avevo a che fare non ho avuto più dubbi.
Ci sarà tanto da costruire, ma vogliamo lavorare bene riportando i tifosi allo stadio. Tifosi che devono avere la pazienza di crescere insieme a noi e alla società. Sulla squadra ho una mia idea, ma i prossimi step prevedono la scelta dell’allenatore e dello staff. Una volta che avremo ufficializzato il nuovo tecnico, insieme decideremo chi potrà ancora far parte del nostro progetto. La nostra idea, ovviamente, è quella di allestire una rosa equilibrata, con calciatori di qualità.
Danucci? È un profilo che ci piace, lo seguo, ma prima di prendere una decisione dovremo incontrarlo e capire se le nostre idee collimano. Non possiamo permetterci di commettere degli errori nella scelta del nuovo tecnico. In ogni caso, al vaglio ci sono tre/quattro alternative. Tra una settimana scioglieremo anche questo nodo”.