ATLETICA: "Mamma" Rosalba Console ritorna all'attività
La crispianese azzurra di maratona riprende ad allenarsi dopo il secondo figlio: "Gareggio finché il fisico me lo permette"
«Gareggerò finché il fisico reggerà». Rosalba Console risponde decisa alla domanda diretta. A 34 anni “suonati”, con un secondogenito ancora da allattare ed un intervento chirurgico alle spalle, la maratoneta di Crispiano non ha intenzione di abbandonare le scarpette da corsa. Anzi.
L'ultima gara è l'Europeo di agosto 2014 a Zurigo: la nostra ateta la terminò nonostante i dolori allo sperone osseo causati dal morbo di Haglund, infiammazione al calcagno tipica di chi fa sport ad alti livelli, due settimane dopo era in sala operatoria. Poi scoprì di essere incinta per la seconda volta: a luglio scorso a Jesi (città dove risiede con il marito Daniele Caimmi, anch'egli maratoneta dal passato azzurro) è nato Davide, otto anni dopo la primogenita Francesca, e tutto il 2015 è stato archiviato senza gare.
Ma il 2016 è l'anno giusto per ricominciare: «Non sono la prima donna a gareggiare dopo due gravidanze. Il vero problema è stato l'infortunio, il primo serio della mia carriera. Ma è passato. La corsa è stata sempre la mia ragione di vita, finché avrò la forza correrò, cercando di togliermi ancora qualche soddisfazione».
Rosalba le sue soddisfazioni se l'è prese: oro alle Universiadi nel 1997 in mezza maratona, due argenti ai Giochi del Mediterraneo, soprattutto il quarto posto agli Europei 2002 nella “sua” gara, la maratona, nella quale ha corso due Olimpiadi, Atene 2004 e Londra 2012. E 5 titoli italiani su tutte le distanze (una nella maratona, tre nella mezza, uno nei 10.000). Ma sente ancora di poter rinverdire il palmares: «Rio de Janeiro? Difficile fare in tempo a prepararare una maratona così importante come quella olimpica. La corsa è aperta ad un solo posto, perché Valeria Straneo e Anna Incerti sono già sicure, per il terzo è tutto da vedere. Il minimo è di 2h28' e bisogna farlo entro marzo... Ho ricominciato ad allenarmi sempre sotto la guida di Luciano Gigliotti, vorrei concentrarmi sulle distanze più brevi, sto facendo lavori sulla velocità».
La prospettiva dunque cambia, a luglio ci sono gli Europei ad Amsterdam, dove si correranno i 10.000 metri e la mezza maratona... «Sto con i piedi per terra, vengo da un anno di inattività, vediamo dove posso arrivare. Farò un raduno di dieci giorni a Formia che mi darà le prime indicazioni. A fine gennaio potrei fare una corsa su strada sui 10 km. Sentirò le prime sensazioni in corsa dopo quasi un anno e mezzo e potrò capire quanto posso crescere».
Rosalba ricomincia, dunque, senza porsi limiti o traguardi. Vederla tornare a correre con la maglia gialloverde delle Fiamme Gialle è già un successo. Ma non ci sorprenderemmo di rivederla ancora in azzurro...
Nelle due foto, Rosalba Console si allena tra gli ulivi di Crispiano durante le vacanze di Natale