Palestre scolastiche comunali, Azzaro: «Contiamo di assegnarle già entro luglio»
Con la pubblicazione del periodico avviso (rintracciabile sul sito istituzionale dell’ente all’indirizzo https://bitly.cx/XITnn), l’amministrazione Melucci ha avviato le procedure per l’assegnazione delle palestre di proprietà comunale in orario extrascolastico.
Battuti tutti i record di efficienza anche quest’anno, per il tramite della proficua collaborazione instaurata tra i dirigenti scolastici e gli uffici della direzione “Cultura, sport, eventi e politiche giovanili” del Comune di Taranto. «Siamo grati a tutti loro – le parole dell’assessore a Sviluppo Economico, Turismo e Sport Gianni Azzaro – perché sono riusciti a fare ancora meglio dello scorso anno. Tant’è che contiamo di chiudere le assegnazioni già entro luglio, avendo la disponibilità di tutte le strutture, per segnare un altro record».
Sport per tutti, agonismo, benessere psico-fisico e promozione di corretti stili di vita sono le attività che potranno essere svolte dai concessionari che si aggiudicheranno l’uso delle palestre. Si tratta di 24 strutture coperte, distribuite in 22 plessi, e i soggetti interessati (società e associazioni sportive dilettantistiche e amatoriali, purché affiliate a federazioni sportive nazionali del Coni e/o a discipline sportive associate, enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, entità e organismi sportivi riconosciuti dal Comitato Italiano Paralimpico) avranno tempo fino al prossimo 12 luglio per presentare domanda.
«Anche quest’anno la domanda è alta – ha concluso Azzaro – ma riusciremo ad accontentare tutti perché abbiamo già un quadro più definito. Favorire la pratica sportiva, promuovere la funzione sociale dello sport, sono obiettivi irrinunciabili per chi, come noi, ci crede convintamente. Essere “Città europea dello sport” e sede dei Giochi del Mediterraneo, infatti, non è un fatto esclusivamente estetico: c’è grande sostanza, che si alimenta proprio attraverso questi provvedimenti che impattano direttamente sulla vita della comunità».