Ancora una bella giornata per Silvia Semeraro ai Mondiali di karate in corso di svolgimento a Linz, in Austria. La faggianese tesserata per il C.S. Esercito, dopo aver conquistato giovedì la finale per il bronzo individuale che disputerà domani, centra lo stesso obiettivo con le altre azzurre nella gara a squadre.  
Anche in questo caso resta il rammarico per non aver centrato il massimo obiettivo, la finale per l'oro, a causa della sconfitta in finale di poule subita dalla Spagna, ma la prestazione è stata comunque da incorniciare, soprattutto per Silvia Semeraro, che ha vinto tre dei 5 incontri disputati.
Silvia è scesa sul tatami della TipsArena con Clio Ferracuti e Viola Lallo, nonché la veterana e capitana Greta Vitelli. Le azzurre hanno iniziato la poule eliminatoria superando la Romania per 2-0.
Stesso esito nel secondo confronto, contro l'Algeria, iniziato con il 4-0 di Semeraro e concluso il 3-0 di Ferracuti. Con il Giappone, il primo punto azzurro è arrivato da Lallo (3-0), poi Semeraro si è fermata sullo 0-0 ed è stata Ferracuti a dare il punto del 2-0 vincendo il proprio incontro per 4-0.
In semifinale di poule è stata la Spagna a sbarrare la strada per la finalissima alle italiane. Semeraro ha iniziato bene il confronto superando 1-0 la sua avversaria, Lallo ha perso il suo incontro per 2-1, Ferracuti ha pareggiato 0-0 il terzo e la stessa Ferracuti ha affrontato l'incontro di spareggio, perdendolo per 3-0.
Il successo della Spagna sull'Egitto in semifinale ha consentito alle azzurre di accedere al ripescaggio con la Russia per il bronzo. Semeraro ha perso il suo primo incontro della serata per 2-1, Lallo non è andata oltre il 4-4 e ci ha pensato Ferracuti a mandare l'Italia in finale, vincendo  il terzo incontro per 3-2 e poi quello di spareggio per 3-1. 
Domenica le azzurre se la vedranno con l'Egitto per il 3°-5° posto, l'altra finale di consolazione sarà tra Stati Uniti ed Ecuador. La finale per il 1°-2° posto se la giocheranno la già citata Spagna e la Francia.

Nella foto, Semeraro, Ferracuti e Lallo alla TipsArena di Linz (ph. Fijlkam)