Più di dieci anni di attività come band metal con tre album all’attivo e uno in dirittura d’arrivo e una fama meritatissima: stiamo parlando degli Elegy of Madness, band symphonic/progressive metal tarantina, che proprio sabato 27, presso la Ubik di Taranto, ha presentato con una conferenza stampa il loro nuovo disco, “New Era”.

Nati nel 2006 e caratterizzati da una fusione fra gothic e progressive e definibili “opera core”, quasi unici nel loro genere, vengono subito scoperti e lanciati da Rock TV già nel 2007, per poi farci ritorno nel 2010. Fino ad oggi, tre i loro lavori (Another Path, The Bridge of Sighs e Brave Dreams), che hanno visto vari musicisti impegnati con la formazione tarantina, mantenendo stabilmente soltanto il chitarrista e fondatore Tony Tomasicchio e la cantante Anja Irullo. Ed è proprio la cantante a raccontare questo nuovo album, spiegando come l’impegno della band a lanciare un messaggio attraverso la musica sia ancora tra le loro prerogative. Proprio con Brave Dreams, il loro ultimo lavoro prima del nuovo disco, la band ha voluto mostrare la vicinanza a tematiche importanti come le tecniche di sperimentazione sulla sclerosi multipla (Brave Dreams è infatti il nome di uno studio atto a cercare la cura di questa malattia), senza trascurare aspetti importanti della vita come i sentimenti: l’amore, in grado di legare le persone di tutto il mondo.

Con New Era, anticipato dal singolo Apocalypsis, un inno al cambiamento e alla rivoluzione, i componenti del gruppo hanno voluto mettere in musica l’ultimo periodo “travagliato” – così lo definisce la cantante – che li ha segnati. Un album che segna la realizzazione della loro crescita musicale e una sorta di rinascita dalle ceneri come un’araba fenice.

Molto accentuata in quest’ultimo lavoro la fusione tra il symphonic metal e la musica elettronica che le fa da sfondo, mantenendo la linea lirica del cantato che tanto riesce bene alla frontgirl e che contraddistingue la formazione.

Non solo il nuovo album come tema principale della conferenza, ma anche la partecipazione della band a festival di caratura europea, come il lettone “Zobens un Lemess open air fest”.

Nell’attesa di ascoltare New Era, sarà già possibile munirsi di biglietti per sentire gli Elegy of Madness aprire il concerto dei Lacuna Coil a Manduria in occasione del South’s Cheyenne di agosto, un evento imperdibile per gli amanti del genere.