Taranto: Dionigi sicuro, "Fabio è la persona giusta..."
Dopo l'esonero di Aldo Papagni, il Taranto ha deciso di guardare in casa puntando sul capitano storico, Fabio Prosperi. L'ex baluardo difensivo, trapiantato a Taranto da oltre 10 anni, ormai è un simbolo del club ionico. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, il neo tecnico pescarese ha intrapreso la carriera da allenatore, dirigendo magistralmente la Juniores ottenendo risultati importanti. Il presidente Zelatore e l'avvocato Bongiovanni sono convinti che Fabio sia l'uomo giusto per traghettare il Taranto alla salvezza e aprire un ciclo vincente. E' dello stesso avviso anche Davide Dionigi, al quale Prosperi ha detto di ispirarsi: "Mi dispiace per l'esonero di Aldo Papagni: avendo lavorato con lui nell'esperienza andriese, ho avuto modo di apprezzare le enormi qualità professionali e umane. Aldilà di questa piccola premessa, sono davvero contento che Fabio abbia preso in mano le redini della squadra. Ho avuto modo di lavorare con lui nelle vesti di compagno di squadra e di allenatore. E' un ragazzo serissimo che merita alla grande questa preziosa chance che la società gli ha offerto. Nell' esperienza da allenatore del Taranto, Fabio era il capitano di quella squadra formidabile che il primo anno raggiunse i Play Off e l'anno successivo stravinse il campionato battendo tutti i record. Nei miei due anni sulla panchina della compagine ionica, oltre a guidare in maniera pregevole la fase difensiva, si vedeva chiaramente che possedeva doti naturali da tecnico. Era un capitano esemplare e con il suo carisma riusciva a tenere unito lo spogliatoio. Già da allora avevamo lo stesso modo di intendere il calcio, ideali comuni che fecero nascere un bel feeling. Quando ci sentimmo tempo fa e mi confidò che avrebbe intrapreso la carriera da allenatore, rimasi davvero molto contento. Nel corso degli anni ci siamo sempre tenuti in contatto e da quando è diventato tecnico abbiamo iniziato a confrontarci sulle rispettive esperienze. Sono convinto che potrà fare bene alla guida del Taranto, conosce alla perfezione tutto l'ambiente, città, squadra ed è consapevole delle grandi pressioni che la piazza trasmette. Reputo Fabio un ragazzo intelligente, il mio consiglio è quello di rimanere se stesso in qualsiasi momento. Sono sicuro che come ogni processo di crescita che richiede del tempo, Fabio sarà bravo a trasmettere alla squadra tutti quei valori umani e tecnici che possiede come persona. Gli faccio un grande in bocca al lupo di vero cuore, augurandogli di una bellissima carriera da allenatore partendo da Taranto."