Tra una settimana ricomincerà il campionato di Lega Pro/C: il Taranto è atteso dall’insidioso impegno di Siracusa, squadra che ha chiuso il 2016 perdendo pesantemente a Foggia ma che sta rispettando tutti i pronostici trovandosi abbondantemente fuori dalla zona rossa della graduatoria con 27 punti, come conferma, a Blunote, la punta di diamante dei siciliani, l’ex Taranto, Emanuele Catania: “Guardando l’attuale classifica ritengo che il cammino del Siracusa sia positivo – attacca. Ci troviamo in una posizione tranquilla ma siamo consapevoli che la strada che porta alla salvezza è, ancora, lunga. Eravamo partiti malissimo ma poi con un filotto di risultati siamo risaliti. Dovremo farci, sempre, trovare pronti”.

IL CAMPIONATO: “Quest’anno, il girone C della Lega Pro, è più equilibrato visto che anche quando si gioca con quelle quattro corazzate che si trovano su, nulla è scontato: è il bello della serie C. Ogni match ha una storia a se. Campionato strano e particolare”.

LA SOSTA: “Questa lunga sosta è una novità: è la prima volta che mi capita di star fermo tanto tempo. Le prime gare saranno fondamentali per riprendere i ritmi giusti. In questi giorni tutte le squadre staranno lavorando sodo. Questo lungo stop rappresenta un punto interrogativo, soprattutto per chi stava facendo bene; per chi deve risalire può essere utile a colmare le lacune”.

LE ASSENZE IONICHE: “Sicuramente, questo stop, per gli ionici, sarà positivo visto che avranno modo di recuperare qualche infortunato. Al di la delle loro assenze quando si affronta una squadra come il Taranto è sempre un match complicato. I rossoblù stanno giocando bene e sono in ripresa”.

IL TARANTO: “Ha calciatori importanti, molti dei quali in terza serie ci giocano da anni. Ciò che deve impensierire maggiormente, però, è il gruppo. Avversario competitivo che può metterci in difficoltà: dovremo farci trovare pronti”.

GOL DELL’EX: “Spesso con le mie ex squadre sono andato a segno. Se ciò dovesse accadere non esulterei perché a Taranto ho passato due anni bellissimi e di gioie. A prescindere da tutto, ci servono punti perché vogliamo raggiungere il traguardo quanto prima”.

AZZI: “Il nuovo acquisto, l’attaccante brasiliano Azzi, è un bravo calciatore, una bella sorpresa. Si sta integrando al meglio: ma del resto noi siamo una grande famiglia. Sono convinto che ci darà una mano”.

LA BAGARRE: “Li giù, in graduatoria, esiste una situazione complicata. Tante si rinforzeranno, e questo fattore potrebbe essere determinante in chiave salvezza. Noi dobbiamo fare più punti, in ogni partita, rispetto a quelli ottenuti nel girone d’andata. Conquistandone altri 15-20 potremo salvarci tranquillamente”.