Dal campo alla passerella: il calcio per Debora Novellino
Passerella e campo di calcio, un binomio anomalo e contraddittorio: non lo è, però, per Debora Novellino, figlia d'arte (dell'ex calciatore del Taranto Giuseppe Novellino), 18 anni, di Pulsano che gioca in serie A nel Pink Bari e che sta partecipando alle selezioni del concorso di bellezza Miss Italia (i risultati usciranno il 2 gennaio; per votare basta registrarsi al sito www.missitalia.it e voltare 04).
Blunote l'ha avvicinata per capire meglio questa doppia veste, partendo dalla passione per il calcio: "Ho iniziato a giocare a 4 anni - racconta - ora ne ho 18 e spero che quest'avventura possa continuare al meglio. Com'è nata la passione per questo sport? Beh, me l'ha trasmessa mio padre che ha anche una una scuola calcio...".
L'AMARCORD: "Mio padre, Peppe Novellino, ha sempre nella mente la tifoseria ionica: si ricorda quando i sostenitori rossoblù sbattevano i piedi sugli spalti dello stadio creando tanto rumore. Taranto per lui è bellissima, è tutto".
IL TARANTO: "Nella passata stagione seguivo la compagine ionica assiduamente. Quest'anno, purtroppo, non posso visto che mi sono trasferita per i miei impegni sportivi. Il mio calciatore preferito è Genchi: è fortissimo e segna sempre. Colgo l'occasione per augurare un buon 2016 alla società del presidente Elisabetta Zelatore, sperando in una risalita in classifica".
NAZIONALE: "Ho fatto delle apparizioni in quella giovanile. Il mio sogno resta sempre giocare con la maggiore. Speriamo bene".
MISS ITALIA: "È una sorta di dimostrazione che le giocatrici di calcio non sono maschiacce ma umili e con tanta femminilità. A dire il vero mi ha spinto la mia società in quest'avventura".
LA STAGIONE: "Abbiamo una rosa con delle individualità molto forti: dobbiamo amalgamarci e diventare più squadra. L'obiettivo si chiama salvezza: sarà dura ma ci proveremo".
MOVIMENTO FEMMINILE: "Il movimento è in crescita, ma, effettivamente, c'è ancora da lavorare".