Taranto, lavoratori appalto Comune: scatta la protesta
Due ore di sit-in il 20 marzo a Palazzo di Città

“Dopo settimane di silenzio da parte della commissaria prefettizia Giuliana Perrotta, i 140 lavoratori dell’appalto storico del Comune di Taranto, ormai senza risposte, hanno deciso di passare alla protesta”. Comincia così una nota inviata alla stampa.
Giovedì 20 marzo, dalle 10 alle 12, i lavoratori stesso si ritroveranno sotto la sede di Palazzo di Città, aderendo alle sigle sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UIL Trasporti, per richiamare l’attenzione dell’amministrazione sulla grave incertezza occupazionale che li coinvolge.
Questi lavoratori, che da anni garantiscono servizi essenziali come archivi, anagrafe e guardiania, non hanno ancora ricevuto alcuna garanzia sulla prosecuzione delle loro attività, con il contratto di appalto multiservizi in scadenza il 31 marzo.
L’imminente termine della proroga provvisoria impone una discussione immediata per scongiurare il rischio di licenziamenti e la conseguente paralisi di funzioni fondamentali per il Comune di Taranto. I sindacati chiedono un confronto urgente per tutelare il futuro lavorativo di decine di famiglie e il funzionamento dei servizi pubblici cittadini.