Taranto: MAP festival, Lectio magistralis dell’architetto Mario Cucinella
‘Lezioni dal passato per il futuro dell’abitare’’, sabato 26 giugno alle 18.00 Concattedrale Gran Madre di Dio
Un ponte con le soluzioni costruttive del nostro passato e con le grandi capacità di adattamento del mondo vegetale. Questo il cuore della lectio magistralis dell’architetto Mario Cucinella che andrà in scena sabato 26 giugno alle 18.00 alla Concattedrale di Taranto. Davanti ai cambiamenti climatici è proprio seguendo l’intelligenza delle piante che dovrebbe modificarsi l’approccio culturale alla progettazione architettonica. Nel prossimo futuro, la necessità di nuovi spazi costruiti, da una parte, e la questione della necessaria riduzione di emissioni per realizzarli, dall’altra, saranno tra le questioni cruciali che dovremo affrontare sotto la pressione dell’attesa crescita demografica. «Prima ancora di immaginare un futuro tecnologico per il mondo delle costruzioni, è necessario, forse, guardare a quel passato in cui, per millenni, abbiamo costruito edifici che non richiedevano energia utilizzando al meglio le risorse disponibili», spiega l’architetto anticipando i temi dell’incontro. Prenderà forma il racconto dei progetti, architetture, frutto di una nuova forma di empatia con il clima, i luoghi, la storia e le comunità, attraverso una lettura tra il mondo vegetale e il design. I progetti – Durante il talk saranno presentati i progetti più rappresentativi della filosofia dello studio Mario Cucinella Architects. Saranno illustrati dall’architetto come esempi di un'architettura che cerca di rispondere alle sfide del futuro, traendo insegnamenti dal passato oltre che dalla nuova frontiera dell'intelligenza vegetal. La bio - Architetto e designer, Mario Cucinella è il fondatore dello studio internazionale MC A - Mario Cucinella Architects, nato a Parigi nel 1992, che oggi ha sede a Bologna (1999) e a Milano (2019). Cucinella nasce a Palermo nel 1960, si laurea in Architettura all’Università di Genova nel 1986 e fino al 1992 lavora con Renzo Piano a Genova e Parigi, dove fonda MC A, studio che oggi si avvale di un team internazionale composto da più di cento collaboratori, e che possiede una solida esperienza nella progettazione architettonica integrata con strategie ambientali ed energetiche e che porta avanti la ricerca sui temi della sostenibilità secondo un approccio olistico. Nel gennaio 2012, Cucinella fonda Building Green Futures: un’organizzazione no-profit il cui obiettivo è quello di fondere cultura ambientale e tecnologia per ricreare un’architettura che garantisca dignità, qualità e performance nel rispetto dell’ambiente. Progetto simbolo di BGF è la Kuwait School, a Gaza, sviluppata in partnership con UNRWA (l’agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso ai rifugiati e profughi palestinesi e del Medio Oriente). Nel 2014 collabora in qualità di tutor con Renzo Piano al progetto G124 per il recupero delle periferie in Italia. Fonda SOS - School of Sustainability a Bologna, nel 2015, centro di formazione post-laurea volto alla formazione di figure professionali nel campo della sostenibilità. Nel 2016 il Royal Institute of British Architects (RIBA) gli conferisce la nomina di International Fellowship 2016. Nel 2017 l’American Institute of Architects (AIA) gli conferisce il prestigioso Honorary Fellowship Award. Nel 2018, è Curatore del Padiglione Italia alla 16° Mostra Internazionale di Architettura di Venezia con Arcipelago Italia, mostra-progetto dedicata alle aree interne del Paese. MC A ha in corso di progettazione e/o costruzione circa una cinquantina di progetti. Fra i più rilevanti: il nuovo Centro direzionale Unipol, il progetto residenziale e ad uso misto Sei Milano; il Museo Etrusco della Fondazione Rovati, il nuovo Polo chirurgico e delle urgenze dell’Ospedale San Raffaele, tutti a Milano. È inoltre in corso il progetto delPolo Universitario della Valle D’Aosta ad Aosta e due torri ad uso residenziale e uffici “Viertel Zwei” a Vienna, due progetti residenziali a Tirana e vari progetti privati nel Middle-east. In ambito educativo si annoverano i progetti per la Bologna Business School, l’Università di Aosta, il Polo scolastico Campus Kid di San Lazzaro a Bologna, la riqualificazione della Scuola Gabelli a Belluno, la nuova scuola primaria diMontebelluna a Treviso e il nuovo polo scolastico di Pacentro (L’Aquila). Tra gli ultimi progetti realizzati: TECLA, il primo modello di casa ecosostenibile stampato in 3D in terra cruda, il palazzo Senza Tempo a Peccioli (Pisa), la chiesa di Santa Maria Goretti a Mormanno (Cosenza). Fra i progetti simbolo di MCA, per l’applicazione diretta dei temi di ricerca sulla progettazione in “empatia creativa” con il clima: il nido d’infanzia “La Balena” a Guastalla, Reggio Emilia; la sede “ARPAE” per l’agenzia regionale per la prevenzione, l´ambiente e l´energia a Ferrara; il “Sino-Italian Ecological and Energy Efficient Building” a Beijing e il Centre for Sustainable EnergyTechnologies a Ningbo (entrambi in Cina). (CS)