Pagano: ‘Beach volley non è pallavolo, ma ti rende protagonista’
Il beach volley è, sicuramente, uno sport appassionante che si può giocare anche al chiuso come conferma il tecnico della Beach Volley Mania di Leporano Giuseppe Pagano: “Gli obiettivi della Beach Volley Mania sono incentrati sulla crescita dei nostri giovani anche se, ovviamente, abbiamo anche delle “colonne portanti”. Il nostro vivaio è ottimo ma posso confermare di non essere del tutto soddisfatto perché molta gente deve capire che il beach volley non è la pallavolo. Ci alleniamo nell’area beach del palazzetto “Orazio Maraglino” di Leporano in attesa di approvazione di un progetto che ci permetterà di allenarci anche al chiuso. Questo sarà sempre a Leporano ma in zona “Saturo”. Attendiamo notizie entro due mesi”.
LA YOUNG TOUR (SECONDA TAPPA): “Domenica le cose sono andate bene visto che l’U20 femminile ha stravinto qualificandosi, quasi, per le finali di Cesenatico. Stesso discorso per la coppia U14 Longo-Zagaria. Abbiamo avuto i complimenti perché i ragazzi coprivano bene mostrandosi forti in attacco. Per quanto riguarda l’U16 abbiamo ottenuto un secondo, un quarto e un quinto posto. L’U18 un terzo posto mentre l’U20 un quarto posto. Per quanto riguarda queste due categorie i ragazzi sono stati bravissimi in ricezione, nelle alzate e in battuta ma purtroppo in certe circostanze non hanno concretizzato”.
PROSSIMI IMPEGNI: “A marzo ci sarà la terza e ultima tappa della Young Tour che si terrà a Bari per decidere chi partirà alle finali di Cesenatico. Con l’U14 e l’U20 femminile ci siamo quasi”.
PERCHE’ IL BEACH VOLLEY?: “E’ uno sport che rende protagonisti al mille per mille. Complessivamente devi saper interpretare tutti i ruoli. Inoltre è uno sport molto atletico”.
UFFICIO STAMPA BEACH VOLLEY MANIA – ALESSIO PETRALLA