L’ultimo convegno di novembre proponeva le due batterie e la finale del trofeo delle regioni, che vedeva impegnati i gentlemen di tutta Italia qualificatosi nelle rispettive prove di qualificazione durante l’anno.

Nella prima batteria coast to coast di Top Model Par (1.16.6), affidata a Filippo Monti, che conduceva senza grosse pressioni allungando facilmente nel finale. Alle sue spalle Panther Pride rimontava Sirdar Ferm, mentre guadagnavano il pass per la finale anche Rosy Bee Power e Ross Del Rio.

Nella seconda batteria, invece, si affermava Thelma Grif (1.14.7), con Lucio Curato, che scattava con azione decisa in mezzo alla pista ai 200 finali prendendo il sopravvento nei confronti di un buon Timbuctu Bi, penalizzato di quaranta metri, ed il leader Summertime Grif. Accedevano alla finale anche Scorpione Om e Prinz Del Vento.

In finale dal punto di vista tattico accadeva, per grandi linee, quanto già visto nelle due batterie, con Top Model Par al comando seguita da Thelma Grif, mentre al largo Summertime Grif offriva punto di riferimento a Timbuctu Bi. Ai 600 finali Timbuctu Bi sferrava l’attacco a Top Model Par, la quale faceva buona guardia ed accelerava con disinvoltura in retta d’arrivo concludendo in 1.15.4. Timbuctu Bi restava ottimo secondo davanti ad una sempre positiva Thelma Grif.

Nel resto del convegno, la prova clou vedeva impegnati i tre anni sulla breve distanza. Veronica Zs, con Romano Tamburrano al doppio in giornata, centrava la vittoria sfuggendo senza grossi problemi a Vigone Grif, mentre al terzo posto emergeva Victoria Chuc Sm che rimontava un deludente Vincy D’Or. La figlia di From Above completava il miglio in 1.15.6. Il secondo successo per Romano Tamburrano arrivava con Un’Alba Zs, nella reclamare per i quattro anni, concludendo da 1.14.8.

Nella reclamare riservata ai due anni, invece, bel primo piano di Zingaro Dei Rum, con Giovanni Petraroli, che dettava legge nei confronti di Zefiro Sm, rifinendo il tutto in 1.18.9.

Nel corso del pomeriggio vi erano altre due corse gentlemen: nella prima il successo andava a Scheggia Cam, con Giuseppe Marseglia a media di 1.16.4; nella seconda a Principessa Sofia, con Antonio Scarano in 1.17.4.

Trovava la strada della vittoria anche Tequila Bieffe, in categoria G, con Giuseppe Caramia in sulky che di spunto piegava Tinottera Jet grazie ad un percorso a media di 1.15.4.