Cia Due Mari: ‘Al Parco delle Dune Costiere agricoltori dimenticati’
Auguri alla nuova giunta e la critica: ‘Se non fosse per gli agricoltori il Parco non ci sarebbe’
BRINDISI - “Auguri alla nuova giunta, ma non possiamo non rilevare che, anche stavolta, gli agricoltori sono stati dimenticati”. E’ Pietro De Padova, presidente provinciale di CIA Due Mari (Taranto-Brindisi) ad augurare buon lavoro alla giunta esecutiva del Parco naturale regionale delle Dune Costiere, avanzando al contempo una critica precisa. “Gli enti che costituiscono l’Assemblea Consortile del Parco naturale regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo sono riusciti, dopo quasi tre mesi, a nominare la giunta esecutiva del Parco”, ha spiegato De Padova. “Nella scelta dei neo componenti la giunta esecutiva, seppur caduta su validi giovani professionisti, gli stessi enti però hanno fatto prevalere logiche politiche e partitiche, dimostrando un’assenza di attenzione verso gli agricoltori locali, che da sempre rappresentano i veri custodi naturali dell’area protetta e i veri motori dell’economia del territorio”, ha aggiunto De Padova. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il direttore provinciale di CIA Due Mari, Vito Rubino. “Nelle nomine effettuate ieri, la Provincia di Brindisi e i Comuni di Ostuni e Fasano, enti componenti l’Assemblea Consortile del Parco, per l’ennesima volta non hanno tenuto conto del comparto agricolo locale, dimenticando che sono stati proprio gli agricoltori i primi “sostenitori” del Parco, andando a volte anche contro i loro stessi interessi, accettando vincoli di non poco conto e subendo anche danni alle produzioni. E’ l’ennesima occasione mancata per dare rappresentanza a chi opera e lavora, non solo alla politica”, ha ricordato Rubino. [Foto di Gerhard G. da Pixaba]