L'anno scorso, durante alcune sessioni di lavoro in Italia e all'estero, il Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo e il Comitato Organizzatore di Taranto 2026 hanno stilato la lista ufficiale delle discipline per la XX edizione della manifestazione sportiva. Sono state selezionate 29 discipline, tra fisse, opzionali e dimostrative, per un totale di 270 podi previsti nelle competizioni di agosto 2026.

Grazie al Masterplan del Commissario Straordinario e alla dotazione infrastrutturale prevista, 17 discipline si svolgeranno sin dalle fasi di qualificazione a Taranto, mentre le restanti discipline vedranno le loro fasi finali nella città ospitante.

Gli eventi sportivi saranno dislocati in vari impianti della città: atletica leggera allo Stadio Valente, calcio allo Stadio Iacovone, pallacanestro alla Villa Peripato, nuoto e pallanuoto allo Stadio di Torre d'Ayala, tennis al complesso Magna Grecia, pallavolo e ginnastica al PalaMazzola, pugilato al PalaRicciardi, vela e canottaggio al Centro Nautico della ex Stazione Torpediniere, pattinaggio all'Urban Sport Centre della Salinella, ciclismo e triathlon lungo le strade e il litorale della città.

Entro il 2026, Taranto vedrà la riqualificazione di almeno 7 palestre di quartiere e 3 campi sportivi nei quartieri Talsano, Tamburi e Paolo VI, dove si ospiteranno anche sport fuori programma come rugby e baseball. Complessivamente, l'Amministrazione Comunale e Provinciale, insieme ai loro partner istituzionali, avranno realizzato o rinnovato 19 impianti sportivi per un investimento complessivo di quasi 200 milioni di euro.

Il sindaco Rinaldo Melucci, durante un incontro con il Direttore Generale del Comitato Organizzatore di Taranto 2026, Carlo Molfetta, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto. Ha sottolineato che nessun'altra città in Italia, eccetto forse Milano-Cortina per le Olimpiadi Invernali, ha realizzato un così ampio numero di impianti sportivi con un approccio sostenibile e razionale.

Melucci ha dichiarato che lo sport sta diventando un motore di sviluppo per Taranto, motivando giovani e imprese e attirando investimenti. Ha citato l'impatto positivo di eventi come SailGP e ha affermato che i Giochi del Mediterraneo saranno un ulteriore passo avanti per la reputazione e le opportunità della città.

Il sindaco ha concluso evidenziando la necessità di avviare discussioni approfondite su ospitalità, logistica, cerimonie ufficiali e organizzazione dei volontari. Ha espresso il desiderio che, una volta tanto, la città possa lavorare unita per migliorare la propria immagine e prepararsi al meglio per l'evento del 2026.