Motori: Giovinazzi, "Shanghai mi porta fortuna, ora la GP2"
Il martinese dopo il 2° posto nella prova del WEC: "Ad Abu Dhabi darò il meglio per il titolo"
A Shaghai è stato... dolce amarcord per Antonio Giovinazzi. Il pilota martinese leader della GP2 a due gare dalla fine ha bagnato il suo ritorno sulla pista cinese con un bel secondo posto in categoria LMP2 nella gara del Mondiale Endurance sulla Ligier insieme a Sean Gelael e Thomas Blomqvist.
"È stato a Shanghai che la mia avventura in monoposto ha preso l’avvio - ricorda sulla sua pagine ufficiale - , più di 4 anni fa. Questa settimana ho avuto il piacere di correre di nuovo su questo meraviglioso circuito e, ancora una volta, è stata una gara fortunata per il mio team di piloti Jagonya Ayam e per me. Ho dato tutto il mio meglio per portare la vettura nella migliore posizione possibile e, alla fine del mio turno, sono stato orgoglioso di riportare la vettura ai box quando eravamo in piena lotta per la vittoria".
"Nelle successive fasi della gara - prosegue il suo commento Giovinazzi - siamo rimasti i principali sfidanti per la squadra vincente e ho visto i miei compagni di squadra fare un gran lavoro. Il nostro team Extreme Speed Motorsports ci ha dato una grande macchina, che Sean Gelael e Tom Blomqvist hanno guidato alla perfezione. Il 2° posto è un risultato soddisfacente per tutti noi e, per quanto mi riguarda, si tratta di un ulteriore aiuto per presentarmi ad Abu Dhabi nella migliore forma".
Il martinese che ha suscitato l'interesse di Ferrari e Mercedes per un suo futuro impiego in F1 è ora con il pensiero al campionato GP2, dove deve difendere 7 punti di vantaggio dal suo compagno di scuderia della prema, il francese Pierre Gasly: "Nell’ultimo fine settimana di novembre avrò negli Emirati la gara cruciale del GP2 Series e sono sicuro che darò tutto il mio meglio", promette.
Nella foto, Antonio Giovinazzi a Shanghai con Sean Gelael