COSENZA: Il diesse Cerri, "Salvo soltanto la vittoria"
Il diesse silano ammette: “Per quanto riguarda il gioco siamo stati arruffoni. Ci mancano giocatori che ci facciano fare quel passo in più”.
Una gara difficile a dispetto di quanto si potesse pensare alla vigilia. Il Cosenza ha dovuto sudare al cospetto di una Virtus Francavilla molto attenta e pronta a ripartire. Questo il commento a fine gara del responsabile dell’area tecnica Cerri. “Abbiamo vissuto al contrario di quello che abbiam vissuto a Matera dove non meritavamo di perdere. Stasera ci prendiamo la vittoria e va bene così. Cosa è accaduto alla fine? Ho visto tutto bene e martedì riparlerò con tutti, dentro lo spogliatoio. Il rigore? L’assistente era con la bandierina alzata quindi è regolare non assegnare il penalty”. Poi Cerri precisa. “Del Cosenza di questa sera salvo la volontà e la voglia. Per quanto riguarda il gioco siamo stati arruffoni. Ci mancano giocatori che ci facciano fare quel passo in più. Noi dobbiamo essere più tranquilli, specialmente in casa, e serve una squadra tranquilla e coesa. Non ci dobbiamo porre obiettivi, ma se siamo questi di stasera non arriveremo neanche quinti. La nostra intenzione è quella di affermarci e finire almeno tra il terzo e quinto posto. Non voglio che Blondett prenda due giornate perché rischia di fare una rissa e Gambino non deve pendere un’ammonizione perché va sotto la curva e si toglie la maglia. A gennaio se ci sarà da fare qualche acquisto non ci tireremo indietro. Il presidente Guarascio è molto determinato”.