Taranto, Comune e Fondazione con il Sud: bando per valorizzare Palazzo Amati
L’amministrazione comunale di Taranto e la Fondazione CON IL SUD promuovono un bando congiunto per la gestione e la valorizzazione di un importante immobile storico situato nel cuore della Città Vecchia: il primo e secondo piano di Palazzo Amati, costruito a metà del ‘700.
In particolare, è intenzione del Comune destinare l’immobile a ospitare attività di sostegno all’aggregazione sociale e alla creazione di opportunità di sviluppo socio-economico e occupazionale, con il fine di migliorare le condizioni di sicurezza, legalità e coesione sociale nell’Isola Madre. In tale contesto nasce la collaborazione con la Fondazione CON IL SUD, già impegnata da tempo a sostenere interventi di valorizzazione dei beni comuni e percorsi di coesione sociale nel territorio tarantino.
Il bando si rivolge alle organizzazioni del Terzo settore locale che potranno presentare progetti di valorizzazione dell’immobile per renderlo pienamente fruibile dalla comunità cittadina, coinvolgendola nel più ampio processo di recupero di Taranto Vecchia e dell’identità culturale della città. In particolare, la valorizzazione del primo e
del secondo piano di Palazzo Amati dovrà prevedere attività di aggregazione sociale, iniziative di inclusione sociale e di inserimento lavorativo per persone in difficoltà, per accrescere la coesione sociale nel territorio anche in un’ottica di sostenibilità nel tempo.
“Prosegue l’impegno della Fondazione per la città di Taranto, per restituire alla comunità cittadina spazi che non solo hanno una valenza storica e artistica, ma che permetteranno di creare opportunità lavorative, integrazione e aggregazione sociale”, ha dichiarato il direttore generale della Fondazione CON IL SUD, Marco Imperiale. “Un percorso possibile grazie alla ormai consolidata e proficua collaborazione con il Comune, che già in passato ha permesso di realizzare esperienze simili attraverso il recupero di altri beni culturali della città, nella convinzione condivisa che, lavorando insieme, pubblico e privato sociale possano generare crescita e cambiamento vero nelle regioni del nostro Sud”.
"Palazzo Amati - ha dichiarato il sindaco di TARANTO, Rinaldo Melucci - è un simbolo della storia e della cultura di Taranto. Oggetto di un accurato restauro che ne ha restituito il fascino originario, questo prestigioso edificio sarà il luogo ideale per ospitare attività di sostegno all'aggregazione sociale e alla creazione di opportunità di sviluppo socio economico e occupazionale. Vogliamo che Palazzo Amati diventi un luogo di incontro, di scambio, di innovazione, di formazione, di promozione del territorio e delle sue potenzialità. Per questo, il bando prevede la partecipazione di soggetti pubblici e privati, tra cui istituzioni, enti del settore scolastico, associazioni del terzo settore, mondo imprenditoriale, sistemi di formazione professionale e universitaria. La collaborazione con la Fondazione CON IL SUD è fondamentale per realizzare questo progetto, che si inserisce nel più ampio programma di riqualificazione del tessuto urbano che l'Amministrazione comunale di Taranto sta portando avanti con determinazione e visione. Come ho già avuto modo di sostenere in altre circostanze, ci poniamo come priorità quella di recuperare e valorizzare spazi ed edifici storici per consentire la realizzazione di nuove occasioni occupazionali, in linea con le esigenze e le aspettative dei cittadini“.
Il Comune di Taranto in collaborazione con Fondazione con il Sud ha già avviato progetti analoghi di valorizzazione di immobili nel centro storico della città. Al piano terra dello stesso Palazzo Amati è stato realizzato nel 2016 il Centro Euromediterraneo del mare e dei cetacei “Ketos”, nato grazie ad un progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e promosso da Jonian Dolphin Conservation.
Con un precedente bando congiunto tra Fondazione CON IL SUD e Amministrazione Comunale di Taranto, nel 2022 è stato avviato un percorso per la valorizzazione dell’ex Convento di san Gaetano, con il progetto “L’isola che accoglie” promosso dall’ Associazione Symbolum e finanziato dalla Fondazione.
Con questo nuovo bando verrà completato l’iter di riqualificazione - avviato dal programma SISUS (Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile), finanziato con il POR Fesr-Fse Puglia 2014-2020 - del primo e del secondo piano di Palazzo Amati, in cui la Fondazione CON IL SUD sosterrà la fase di start-up dell’attività valorizzazione del bene, mettendo a disposizione complessivamente 1 milione e 250 mila euro. Il Comune di Taranto assegnerà in comodato, per una durata di 10 anni, i 2 piani del Palazzo al partenariato che sarà selezionato attraverso il bando.
Il progetto di valorizzazione potrà essere integrato da attività di animazione sociale e culturale, coerenti con il progetto stesso, da svolgere nello spazio all’aperto denominato “area polivalente” collocato sul lungomare prospiciente il Mar Piccolo della Città Vecchia, in corrispondenza della Chiesa di San Giuseppe, la cui realizzazione fa parte anch’esso del programma di interventi della SISUS.
Le partnership di progetto dovranno essere composte da almeno 4 organizzazioni: 2 di terzo settore a cui potranno aggiungersi enti espressione del mondo della scuola, delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e delle imprese.
Le proposte dovranno essere presentate online, attraverso la piattaforma Chàiros dal sito www.fondazioneconilsud.it entro e non oltre il 23 Aprile 2024. Il bando è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Taranto e della Fondazione.
Fondazione CON IL SUD
La Fondazione CON IL SUD è un ente non profit privato nato nel novembre 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per favorire lo sviluppo del Sud Italia attraverso la promozione di percorsi di coesione sociale.
La Fondazione sostiene interventi “esemplari” per l’educazione dei ragazzi alla legalità e per il contrasto alla dispersione scolastica, per valorizzare i giovani talenti e attrarre i “cervelli” al Sud, per la tutela e valorizzazione dei beni comuni (cultura, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie), per la qualificazione dei servizi socio-sanitari, per l’integrazione degli immigrati, per favorire il welfare di comunità. In 16 anni ha sostenuto oltre 1.600 iniziative, tra cui la nascita delle prime 7 fondazioni di comunità meridionali (nel Centro storico e nel Rione Sanità a Napoli, a Salerno, a Benevento, a Messina, nel Val di Noto, ad Agrigento e Trapani), coinvolgendo 7 mila organizzazioni diverse, tra non profit, enti pubblici e privati, ed erogando complessivamente oltre 280 milioni di euro. Nel 2016 è nata l’impresa sociale “Con i Bambini”, interamente partecipata dalla Fondaz