Basket/Serie B: Cus, Cosenza "Ultima in casa è un vantaggio"
Il presidente Cosenza analizza il calendario della stagione 2016-17: “Giocare l’ultima partita in casa per me è sempre un vantaggio perché non si sa mai come si arriva a 40 minuti dalla fine tra conteggi, scarto canestri e scontri diretti e spesso vincere può essere fondamentale. Per il resto è ancora tutto in divenire, a cominciare dalle squadre, quindi anche incontrare le più forti a inizio campionato potrebbe non essere uno svantaggio”.
Calendario e gironi ufficiali ma non definitivi visto che fino a inizio settembre potrebbero esserci ripescaggi e riammissioni. Invariata dovrebbe rimanere la formula: sarà immediata la retrocessione in serie C della 16° e ultima di ogni girone mentre andranno ai play out le formazioni dalla 12° alla 15° posizione con scontri al meglio delle cinque gare per delineare le altre due retrocessioni. Play off “interni” per le prime otto dove le squadre si affronteranno, sempre divise nei rispettivi gironi, nei quarti di finale al meglio delle 3 gare, in semifinale e finale al meglio delle 5; le quattro vincenti andranno allo spareggio: tre le promozioni in A2.
Infine il presidente Cosenza fa un breve punto sul mercato del Cus Jonico: “a differenza degli scorsi anni siamo partiti dagli under anche perché con tanti nostri ragazzi delle giovanili che si sono diplomati e sono andati a studiare fuori dovevamo rimpolpare il reparto. Abbiamo giocatori interessanti (Caldarola, Veccari, Di Salvatore e Fioravanti, ndr). Ora stiamo chiudendo per i senior, a breve cominceremo a ufficializzarne qualcuno”.