Al via a Taranto il Torneo “Dire e Contraddire”
Si è svolta mercoledì 19 febbraio, presso l’Aula “Miro” della Scuola Forense di Taranto, la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del Torneo Dire e Contraddire. L’iniziativa, nata nel 2017 da un’idea dell’Avv. Vincenzo Di Maggio, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Taranto, e dell’Avv. Angela Mazzia, responsabile nazionale del progetto per la Commissione Legalità del Consiglio Nazionale Forense, coinvolge studenti di diversi istituti scolastici in un confronto dialettico su tematiche giuridiche e sociali.
Quest’anno, il dibattito si svilupperà attorno a una celebre affermazione del giurista Pietro Calamandrei:
"Se si vuole che la democrazia prima si faccia e poi si mantenga e si perfezioni, si può dire che la scuola a lungo andare è più importante del Parlamento e della magistratura e della Corte costituzionale."
Gli studenti di cinque istituti del territorio si sfideranno con argomentazioni e controargomentazioni, in una competizione che valorizza il confronto critico e il pensiero logico.
Le fasi del torneo
Il torneo prevede una prima fase territoriale che coinvolgerà le squadre di Taranto, Trani, Bari e Lecce. Le sfide si terranno il 19 marzo presso l’Ordine degli Avvocati di Bari, con un primo confronto tra Taranto/Trani e Bari/Lecce. Le due vincitrici si affronteranno successivamente per determinare chi accederà alle semifinali, in programma il 9 aprile a Napoli. La finale nazionale si terrà a Roma il 21 maggio.
Un evento di ampio respiro
Alla conferenza stampa hanno partecipato diverse autorità, tra cui il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Taranto, Antonella Montanaro, l’Avv. Paola Silvestri per il Segretario Generale della Regione Puglia e la Dott.ssa Valentina Esposto, direttore dell’Archivio di Stato di Taranto.
Presenti anche rappresentanti dell’Ordine degli Avvocati di Taranto, tra cui il vicepresidente Avv. Giuseppe Macrì e gli Avv.ti Fedele Moretti, Stefania Pollicoro ed Eleonora Coletta.
L’Avv. Angela Mazzia ha sottolineato la crescita del progetto, che oggi coinvolge 38 ordini professionali, e ha illustrato le novità introdotte in questa edizione.
Non sono mancati gli interventi dei dirigenti scolastici e dei referenti degli istituti partecipanti – tra cui il Vittorino Da Feltre, il V. Calò, il Liceo Aristosseno, il Principessa Maria Pia e il Pitagora – oltre alle testimonianze dirette degli studenti, protagonisti dell’iniziativa.
L’evento si è concluso con i ringraziamenti dell’Avv. Imma Caricasulo, referente territoriale del progetto, rivolti ai tutor e formatori che accompagneranno gli studenti in questo percorso di crescita e confronto.